di Pietro Baragiola
Nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 maggio un’operazione notturna delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) in collaborazione con l’agenzia di intelligence Shin Bet ha rinvenuto i corpi di quattro ostaggi trattenuti nei tunnel di Gaza più di 7 mesi dopo la loro uccisione. I corpi di Shani Louk, Amit Buskila, Itzhak Gelerenter e Ron Benjamin sono stati riconsegnati
Attualità e news
L’ambasciatore israeliano Alon Bar: “Grazie agli italiani che manifestano solidarietà a Israele, anche quando non è popolare”
di Redazione
Durante la festa per Yom Hazmaut, il 20 maggio a Roma, l’ambasciatore israeliano in Italia Alon Bar ha tenuto l’ultimo suo discorso ufficiale da rappresentante dello Stato ebraico in Italia, ruolo che lascerà fra poche settimane. Qui il suo discorso.
Morta a 85 anni Yael Dayan, figlia dell’iconico Moshe. Femminista, scrittrice e attivista per i diritti umani
di Redazione
È morta sabato, all’età di 85 anni, Yael Dayan, ex parlamentare, femminista e attivista pacifista nonché vicesindaco di Tel Aviv, responsabile dei servizi sociali.
La Corte penale internazionale equipara Israele a Hamas
di Anna Balestrieri
Il pubblico ministero presso la Corte penale internazionale (CPI) chiede mandati di arresto per esponenti di spicco di Hamas e israeliani con l’accusa di crimini di guerra e crimini contro l’umanità per gli attacchi del 7 ottobre contro Israele e la successiva guerra a Gaza.
Al Teatro Franco Parenti, presentato “Il libro nero di Hamas” di Carlo Panella
di Nathan Greppi
È stata una serata ricca di stimoli e spunti di riflessione quella tenutasi presso il Teatro Franco Parenti domenica 19 maggio per la presentazione de Il libro nero di Hamas (Lindau), ultimo saggio del giornalista Carlo Panella, organizzata dalla Comunità Ebraica di Milano e dall’Associazione Setteottobre.
Iran: rimandata l’esecuzione del giovane ebreo condannato a morte
di Redazione
Secondo l’organizzazione Iran Human Rights, Arvin Ghahremani, 20 anni, avrebbe dovuto essere giustiziato prima sabato e poi lunedì per il suo ruolo in un omicidio durante una rissa in strada due anni fa. La sospensione dell’esecuzione ha fatto seguito a una frenetica attività di advocacy a favore di Ghahremani da parte delle comunità ebraiche di tutto il mondo.
Eden Golan canta per la prima volta in pubblico ‘October rain’ nella piazza per gli ostaggi
di Redazione
La cantante israeliana, che ha rappresentato Israele all’Eurovision Song Contest di quest’anno, ha eseguito la sua canzone “October Rain” senza le modifiche richieste dall’Eurovision la sera di sabato 18 maggio durante un raduno a Tel Aviv organizzato dal Forum delle famiglie degli ostaggi e dei dispersi. Il raduno mirava a raccogliere l’attenzione globale e a convincere altri Paesi a fare pressione su Hamas affinché rilasciasse i 128 ostaggi ancora trattenuti a Gaza.
Attacco alla Sinagoga di Rouen. Comunità ebraica sotto choc. Abbattuto dalla polizia l’attentatore
di Redazione
L’uomo pare non avesse con sé nessun documento di identità. Sono attualmente in corso controlli, attraverso le impronte digitali, per identificarlo. Secondo alcune fonti, l’attentatore era soggetto a un mandato di espulsione dal territorio nazionale francese.
Approfondimento sui media/6. Pierluigi Battista. Il mondo al rovescio… E al centro di tutto, la Guerra Santa islamica
di Ilaria Myr
Il conflitto mediorientale, il “suicidio” occidentale, la nuova forma mentis del pensiero woke… Osservatore acuto e consapevole della realtà socio-politica internazionale, parla Pierluigi Battista, tra i fondatori dell’associazione Setteottobre.
Approfondimento sui media/5. “Non conosco una storia più vincente, anche se nel dolore, di quella di Israele e del popolo ebraico”
di Davide Romano
La cattiva informazione, il sentimento anti-occidentale, il conformismo del mondo culturale italiano, la perdita di identità dell’ONU, “uno spazio in cui le dittature si trovano a proprio agio”. Di questo e altro parla in questa intervista il direttore editoriale di Libero.
Approfondimento sui media/4. Alessandro Sallusti: «Il pericolo maggiore? L’indifferenza»
di David Fiorentini
Il direttore de Il Giornale è lapidario: «Stare dalla parte di Israele, come siamo stati, è scegliere di stare dalla ‘nostra’ parte, dalla parte del mondo occidentale e del mondo libero». Intervista ad Alessandro Sallusti.
Approfondimento sui media/3. Raffaele Genah: per l’informazione su Israele, dopo il 7 ottobre è cambiato tutto. E non in meglio
di Nathan Greppi
Raffaele Genah, già vicedirettore del Tg1 e capo della sede Rai di Gerusalemme, oggi scrive come editorialista sul quotidiano romano Il Messaggero. Ha spiegato a Bet Magazine come è mutata nel tempo la rappresentazione d’Israele sui media.














