di Riccardo Hofmann
Domenica 21 luglio alla Shomria dell’Hashomer Hatzair c’era anche il presidente Shimon Peres a festeggiare questo importante traguardo.
Mondo
Roma, la cultura ebraica e i giovani in primo piano
Dal 20 al 25 luglio la sesta edizione del Festival di Letteratura e Cultura ebraica di Roma
Da Gerusalemme, le voci del dialogo ebraico-cristiano
di Marina Diwan Osimo
Parlare, dialogare conoscersi: parlano i protagonisti del primo viaggio interreligioso in Israele.
La Turchia e il complotto della Diaspora ebraica
di Ilaria Myr
Per il vice-premier turco Besir Atalay, dietro alle manifestazioni di Gezi Park ci sarebbe la diaspora ebraica. Immediate le reazioni della comunità locale e internazionale
L’enigma della sfinge
di Luciano Assin
In Egitto, oggi come in passato, l’esercito sembra essere il vero e indiscusso protagonista della vita politica del paese.
UGEI: Lettera aperta al Ministro Maria Chiara Carrozza
Al centro la questione del docente veneto accusato più volte di negazionismo e il tema più ampio dell’istruzione dei giovani nella scuola italiana.
“La Shoah ci riguarderà per sempre”
Il premier Enrico Letta, in visita ieri al Museo di Yad Vashem, ha ricordato che l’antisemitismo rappresenta “un cancro dell’umanità e una minaccia per la pace di tutti i popoli”
Nemici-amici, in nome della scienza
di Daniela Ovadia
I migliori cervelli del medioriente in un centro di ricerca in Giordania che ospiterà un sincrotrone.
Un leader a tempo
di Giulio Meotti
Altro che cambiamento: secondo Israele, il nuovo presidente iraniano non è “moderato”, ma “sofisticato”. Che è peggio. E la minaccia atomica, tutt’altro che scomparsa, è sempre dietro l’angolo. Parola di Rohani, campione di ambiguità
Gran Bretagna colpita da un “evidente aumento dell’antisemitismo”
La dichiarazione del principe Carlo nel corso dell’incontro con il rabbino Sacks
Turchia, c’è aria di golpe
di Mara Vigevani
Anche i giovani ebrei nelle piazze contro Erdogan, per la laicità dello Stato e la libertà di parola. Per la comunità ebraica turca, unica comunità ancora fiorente in un Paese a maggioranza musulmana, democrazia, libertà di parola, libertà di stampa, e soprattutto laicismo, sono le fondamenta della loro sopravvivenza.
Peres: la vittoria di Rowhani è la voce dell’Iran che chiede il cambiamento
All’indomani del voto iraniano la disillusione Netanyahu bilancia il cauto ottimismo di Peres