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Hamas conferma che l’Iran supporta “la resistenza palestinese” con razzi e tunnel

Mondo

di Paolo Castellano
In un articolo diffuso il primo giugno, un esponente di Hamas ha detto che l’Iran sta supportando attivamente il gruppo terroristico palestinese che controlla Gaza e che vuole la distruzione dello Stato di Israele. Le rivelazioni sono state pubblicate su Al-Risala, uno dei media ufficiali di Hamas. 

L’Iran starebbe aiutando i palestinesi  a organizzare “una resistenza”, pianificando attacchi contro gli israeliani. A scriverlo è Abu Shanab che ha descritto le tipologie di aiuti. Il governo iraniano sta infatti garantendo rifornimenti militari, inclusi razzi, equipaggiamenti speciali e addestramenti mirati. Shanab ha sottolineato che le armi iraniane possono colpire senza problemi le forze israeliane di terra. 

Come riporta Israel National News, egli ha anche dichiarato che l’Iran ha addestrato dozzine di militari per i combattimenti e per creare un nucleo di intelligence. I tecnici iraniani stanno inoltre lavorando alla realizzazione di razzi e di nuovi tunnel. Il supporto ai palestinesi avviene anche a livello finanziario, ha aggiunto Abu Shanab. 

In questo momento Hamas e l’Iran stanno andando molto d’accordo. Non è però sempre stato così. In passato ci sono state discussioni tra le due parti. L’ultima controversia nacque quando Tehran chiese ai palestinesi di appoggiare il presidente siriano Bashar al-Assad nella lotta contro i ribelli. Il rifiuto palestinese avrebbe interrotto l’appoggio iraniano insieme agli aiuti economici e militari. 

Le divergenze si sono però risolte nell’estate del 2017, quando Ismail Haniyeh, leader di Hamas, ha ringraziato l’Iran per il suo “illimitato” supporto alle brigate Al-Qassam e il suo contributo allo sviluppo della capacità militare di Hamas. 

Nell’ottobre del 2017 invece, un politico di Hamas, Salah al-Aruri, un noto terrorista, ha guidato una delegazione palestinese in Iran per consolidare l’alleanza. Egli ha infatti sottolineato che le incomprensioni erano state messe da parte.

Nel dicembre del 2018, un importante membro di Hamas, Mahmoud al-Zahar, e una delegazione di palestinesi hanno visitato Tehran.