Tsahi Halevi nel ruolo di naor nella serie Fauda

Tsahi Halevi, interprete di Naor in “Fauda”, si unisce ad un raid della polizia israeliana tra le strade di Lod

di Pietro Baragiola
Tsahi Halevi, una delle star principali del thriller politico di successo Fauda, ha partecipato ad un raid della polizia israeliana in un complesso residenziale della città di Lod. Il blitz si è concluso con il sequestro di armi illegali, droga e con l’arresto di quattro sospettati.

Questo episodio non è stato un evento unico nella vita di Halevi che, a 48 anni, oltre ad essere un cantante e un attore di successo è anche regolarmente un ufficiale volontario della Polizia di frontiera israeliana e partecipa spesso alle loro operazioni.

La sua conoscenza nel campo della lotta alla criminalità è una delle caratteristiche che lo hanno reso perfetto per interpretare il personaggio di Naor in Fauda.

Il raid a Lod

Le foto pubblicate dai profili social della Polizia di Israele, ora diventate virali, immortalano l’attore armato di fucile e tenuta da combattimento, in prima linea nella guerra contro il crimine.

Halevi ha prestato per diverso tempo servizio nell’IDF (Forze di Difesa Israeliane) dove si è unito prima all’unità Samson delle forze speciali che si concentrava su operazioni militari sotto copertura e, successivamente, ha servito come ufficiale nell’unità d’élite Duvdevan, nota per operazioni nelle aree urbane durante le quali i membri spesso indossano abiti civili arabi come travestimento.

Domenica 1° ottobre l’unità di Halevi ha preso parte ad un’operazione congiunta con diversi rami della Polizia Israeliana. Le forze di sicurezza hanno perquisito un complesso residenziale della città scoprendo diverse armi tra cui un fucile kalashnikov e tre caricatori, oltre a diverse munizioni da 7,62mm. Gli agenti hanno anche trovato cocaina e marijuana per un peso totale di 60 grammi e hanno arrestato quattro sospetti tra i 20 e i 30 anni, tutti residenti in città ed ora trasferiti per un ulteriore interrogatorio da parte della polizia.

Questo raid fa parte di una battaglia del governo per contrastare la sempre più diffusa criminalità nel settore arabo-israeliano della città di Lod, dove giovedì 28 settembre gli agenti di polizia hanno neutralizzato un’autobomba pronta ad esplodere.

“Fauda” la serie

Creata da Avi Issacharoff e Lior Raz, Fauda segue le vicende di una squadra di soldati israeliani, incaricati di infiltrarsi sotto copertura nelle cellule terroristiche palestinesi.

Protagonista della serie è Doron Kavillio (interpretato dal co-autore Lior Raz), un ex-membro dell’unità antiterroristica Mista’arvim, il reparto speciale delle forze di difesa israeliane dove lavorano gli infiltrati dei territori di Gaza e Cisgiordania. Doron viene richiamato sul campo insieme alla sua squadra per rintracciare un terrorista palestinese di nome Taufiq Hamed (“La Pantera”), responsabile di numerosi attacchi e riemerso dopo che era stato dato per morto.

A partire dal suo debutto nel 2015 sulla rete televisiva israeliana Yes Oh, la serie ha guadagnato notorietà grazie alla sua rappresentazione intensa e realistica di entrambe le parti del conflitto israelo-palestinese, oltre che per i suoi continui colpi di scena. Il successo della serie è stato garantito anche da una trama in cui i protagonisti cercano costantemente di bilanciare il loro dovere verso il Paese con la propria umanità, affrontando dilemmi come le implicazioni morali dell’uso della tortura e degli omicidi mirati.

Fauda è diventata un tale fenomeno di culto in Israele da essere stata distribuita anche in altri Paesi, grazie a Netflix. Ad oggi la serie ha vinto numerosi premi e riconoscimenti tra cui il Premio Ophir per la “Migliore Serie TV” e la nomina come “Migliore Serie Drammatica” agli International Emmy Awards.

Tsahi Halevi e Naor

Nato il 12 marzo 1975 nella città israeliana di Petah Tiqwa, Tsahi Halevi ha vissuto sin da piccolo in diversi paesi a causa del lavoro del padre presso l’Ufficio del Primo Ministro Israeliano: prima ancora di compiere 18 anni, Tsahi aveva già vissuto in Israele, Danimarca, Italia, Egitto e Belgio, acquisendo dimestichezza in cinque lingue diverse (ebraico, arabo, spagnolo, francese e inglese).

Come israeliano cresciuto all’estero, Tsahi ha sperimentato in prima persona l’antisemitismo e la disinformazione diffusi in tutto il mondo, tratti che utilizzò per calarsi nel ruolo di Naor in Fauda.

Naor è un soldato esperto, fedele ai membri della sua unità e buon amico del protagonista, Doron. Come personaggio è spesso la voce della ragione e cerca di mantenere il gruppo unito in ogni situazione. Oltre ad essere un abile combattente, Naor è anche un marito e un padre affettuoso e si mostra costantemente in conflitto nel bilanciare il dovere verso il suo Paese con il desiderio di proteggere la sua famiglia. Questo lato umano, mostrato nel pieno delle atrocità della guerra, lo rende un personaggio di spicco che contribuisce al realismo e all’impatto emotivo della serie.

Ciononostante, il percorso di Naor prende una direzione diversa durante la seconda stagione quando l’unità si trova alla ricerca di Nidal al-Maqdisi, un miliziano dello Stato Islamico che ha creato una cellula dell’ISIS nei territori occupati. Durante le indagini viene rivelato che Naor ha una relazione con la moglie di Doron, il che porta alla fine del matrimonio del protagonista e ad una sua forte crisi emotiva.

Questa scoperta rende Naor il meno ben visto dei suoi compagni, portandolo ad abbandonare la squadra ma non prima di averla aiutata con un ultimo interrogatorio per far parlare Walid su al-Maqdisi.

Nonostante Tsahi abbia definitivamente abbandonato l’uniforme di Fauda, negli ultimi giorni molti fan dello show hanno visto immagini di lui in divisa anche fuori dal set, durante un blitz poliziesco a Lod.