Ebrei in Egitto

GECE 2020: le diverse identità della Comunità ebraica si raccontano

(Nella foto Micky e Moussa Sciama al mare in Egitto. Micky Sciama z”l è stato fra i realizzatori del progetto sulle edot della Fondazione Cdec).

di Redazione
E’ dedicato alla storia della Comunità ebraica di Milano il secondo modulo della Giornata europea della cultura ebraica che si svolgerà domenica 6 settembre dalle ore 15.30 in diretta Zoom.

L’evento, realizzato in collaborazione con il CDEC (Centro di documentazione ebraica contemporanea), vedrà l’intervento di membri della comunità ebraica arrivati a Milano nel secondo dopoguerra da diversi Paesi del mondo arabo e del medio oriente: Naghme Etessami e David Nassimiha dall‘IranRemy Cohen dall’Egitto, Moise Katri dal Libano, Walter Arbib e Walker Meghnagi dalla Libia, Silvia Attar in Heffetz dalla Siria, Avram Hason dalla Turchia, Heskel Nathaniel dall‘Iraq e Lilj Uziel dalla Grecia.
Regia di Vittorio Bendaud e Myrna Chayo.

L’evento si terrà in diretta Zoom. In occasione del Festival Jewish in The City, il video dell’evento sarà online su Mosaico da lunedì 7 settembre alle ore 20.

Gadi Luzzatto Voghera

Nato a Venezia nel 1963 è uno storico italiano, dal 2016 direttore della Fondazione centro di documentazione ebraica contemporanea (CDEC) di Milano.

Si è diplomato nel 1983 alla “Rothberg School for Overseas Students at the Hebrew University of Jerusalem”. Laureato in storia all’Università Ca’ Foscari di Venezia nel 1989 con una tesi sull’Antisemitismo in Italia e in Francia alla vigilia dell’affare Dreyfus. Ha conseguito il dottorato presso la Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università di San Marino con uno studio sull’emancipazione degli ebrei in Italia. Ha insegnato Storia Contemporanea e Storia degli ebrei presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e al Boston University Study Abroad Program a Padova. È stato il direttore scientifico della Biblioteca e dell’Archivio della Comunità Ebraica di Venezia.

Le sue aree di ricerca comprendono la storiografia degli ebrei in Italia nel XIX e XX secolo, la storia delle istituzioni rabbiniche, la secolarizzazione ebraica in Europa.

Vittorio R. Bendaud

Nato nel 1983 è laureato in Filosofia, per numerosi anni ha collaborato con il Prof. Rav Giuseppe Laras, Presidente del Tribunale Rabbinico del Centro Nord Italia. Impegnato fattivamente a più livelli nel dialogo ebraico-cristiano, oltre ad attività di docenza e di rappresentanza coordina il Tribunale Rabbinico. Coordina le attività culturali della Fondazione Maimonide, fa parte del Comitato Scientifico dell’iniziativa “dialoghi a due voci” ed è Segretario del Consiglio direttivo dell’Amicizia ebraico-cristiana di Milano “Carlo Maria Martini”. Da circa un decennio è attivo nel dialogo interculturale ebraico-cristiano.

Myrna Chayo

Ha insegnato lingua e cultura araba ai milanesi, per 40 anni, all’Università statale. Nata ad Aleppo, da decenni, instancabilmente, si confronta con cattolici e islamici, in nome di un dialogo tra le fedi e le culture che risulti autentico e reale, smontando clichè e luoghi comuni e insegnando il Medioriente agli italiani. Myrna Chayo è stata una delle pietre angolari dell’insegnamento universitario della lingua e della cultura araba a Milano, all’interno dell’Istituto di Glottologia e Orientalistica della Statale di Milano e, prima ancora, dell’Ismeo (Istituto italiano Studi per il Medio e Estremo Oriente), e da sempre sa mettere in relazione l’arabo classico e letterario col retaggio antropologico e culturale del mondo semitico.