Le crepes di Mimouna

di Joan Rundo

La Mimouna, la festa specifica agli Ebrei marocchini che segna la fine di Pesach e diventata diffusa oramai in Israele, si festeggia con specialità a base di latte e farina, come questi crepes (dai mille bucchi) deliziose anche ben dopo la fine di Pesach…

La fine di Pesach si festeggia presso gli Ebrei marocchini al tavolo della Mimouna, un tripudio di bianco e di verde, per auspicare un anno di raccolte abbondante e di prosperità. Datteri e miele, per la dolcezza, fave fresche, simbolo delle nuove raccolte, lievito e farina, per segnare la fine del divieto di hametz, brocche di  latte e coppe di yogurt, decorano il tavolo insieme al couscous al burro e le moufleta, crepes servite con burro e miele, da degustare insieme a parenti ed amici.

Oltre alle moufleta, un altro tipo di crepe può presenziare sul tavolo della Mimouna, noto come baghrir o, per certe comunità, come quelle di Fez e di Sefrou, khringo. Queste crepe, facilissime da fare, sono anche note come le crepe “dai mille bucchi”, che si formano grazie al lievito nella pastella. La Mimouna è passata ma niente vi impedisce da gustare queste crepes in qualsiasi altro momento dell’anno!

BAGHRIR o KHRINGO
Ingredienti

500 g farina
1 litro di acqua tiepida
40 g di lievito
1 cucchiaino di sale
Olio (per ungere la padella)
Miele e burro fuso per servire

Setacciate la farina in un recipiente ed aggiungere il sale, l’acqua un po’ alla volta  e il lievito che avrete sciolto in un po’ di acqua.

Mescolate bene fino ad ottenere una pastella che deve risultare liscia e vellutata. E’ molto meno faticoso usare un robot di cucina per ottenere il risultato desiderato! Coprite e lasciate riposare due ore in un posto tiepido.

Spennellate una padella piccola e riscaldatela, quindi versateci un piccolo  mestolo della pastella. A differenza delle crepes francesi, i baghrir vanno cotti solo da un lato. Vedrete formarai delle “bolle”. Quando è cotto, disporre su un panno, con il lato con i buchi verso l’alto. Continuate ma non impilate i baghrir; anzi, servite subito con burro fuso e miele!