di Cyril Aslanov
[Ebraica: letteratura come vita] In un tempo dove l’uso vivo e spontaneo dello yiddish retrocede (meno di 3 milioni di persone lo parlano oggi abitualmente, quando alla vigilia della Shoah erano più di 11 milioni) sorge la speranza che la trasmissione di questa lingua sarà garantita per le generazioni future.
Singer
La straordinaria rinascita dello Yiddish. Chi lo studia, chi lo parla e chi si nutre delle sue radici (anche italiane)
di Michael Soncin
Una lingua che andrebbe declinata al plurale: c’è quello polacco e quello lituano; è contaminato dal tedesco ma anche dal russo; e ci sono poi tutte le varianti locali e vernacolari. Un’inchiesta tra i “parlanti yiddish” oggi in Italia
Singer: l’amore, l’esilio e la rinascita dello yiddish
Attualità
Israele, la sfida della stabilità, il declino di Netanyahu, il governo Bennett-Lapid
Cultura
Speciale libri – L’estate davanti a sé nella bellezza delle parole
Comunità
Da Israele all’ombra del Duomo: come vive uno studente israeliano a Milano?
Singer e lo yiddish, la lingua delle ombre, dei fantasmi, degli angeli
di Fiona Diwan
Anniversari: a trent’anni dalla morte di Isaac Bashevis Singer. «Il pessimismo della persona creativa non è decadenza, bensì una potente passione per la redenzione dell’uomo. Come il poeta, anche lo scrittore cerca verità eterne, l’essenza della vita. Tenta a suo modo di risolvere l’enigma del tempo e del mutamento, di trovare una risposta al perché della sofferenza.
Amore, Dio e nostalgia tra i sopravvissuti di Isaac B. Singer
di Fiona Diwan
Per gli ebrei che arrivano a New York dopo la guerra, le ombre della Shoah si allungano fino alle sponde del fiume Hudson. Unico possibile esorcismo è l’eros, che diventa consolazione e balsamo contro il dolore di vivere.
Lo scandaloso Sholem Asch: dal melodramma in un bordello ebraico polacco alla rilettura del Vangelo
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Oggi vorrei parlare di un autore importantissimo della letteratura in yiddish del Novecento, Sholem Asch; assieme ai fratelli Singer, Asch si può considerare uno degli ultimi grandi prosatori della letteratura yiddish.
Tra crimini e misfatti, storia di una passione chiamata Keyla
di Fiona Diwan
Strappato all’oblio, seppellito nel buio di un archivio esce, dopo 50 anni, un incredibile inedito di Singer. Ne parla la curatrice, Elisabetta Zevi
Eros, scandalo e follia: Singer, tra inferno e redenzione
di Roberta Ascarelli
A 26 anni dalla morte, tradotto in italiano in anteprima mondiale, esce un inedito di Isaac Bashevis Singer: Keyla la Rossa
Ebrei e tedeschi: il sogno spezzato dell’integrazione
di Ester Moscati
Adelphi riscopre un capolavoro del Novecento: “La famiglia Karnowski” di Israel Joshua Singer
Adelphi riscopre un capolavoro del ‘900: La Famiglia Karnowski
Israel Joshua Singer è il fratello del premio Nobel Isaac Beshevis Singer, che lo chiamava “Il mio Maestro” e non taceva il debito umano e letterario che aveva con lui.