di Nathan Greppi
Ha cercato di approfondire la questione lo storico Valentino Baldacci nel volume Amare gli ebrei, Odiare Israele, che raccoglie un totale di 63 suoi articoli pubblicati sulla rivista Pagine Ebraiche dall’ottobre 2018 al gennaio 2020.
Shoah
Nazismo e scienza, un connubio perverso nel nuovo libro di Giulio Meotti
di Nathan Greppi
Citando nei minimi dettagli nomi, eventi e dati statistici, Meotti racconta le storie di tutti quei medici, professori e ricercatori che in nome del progresso scientifico giustificavano l’uso degli internati come cavie da laboratorio, nonché l’eliminazione fisica delle categorie “inferiori”.
Polonia: due storici della Shoah sotto processo per avere sostenuto la complicità di alcuni polacchi
di Paolo Castellano
Le polemiche hanno ripreso forma dopo l’annuncio di una causa per diffamazione intentata contro due rispettati storici della Shoah. La coppia di ricercatori è finita nell’occhio del ciclone per aver scritto alcune frasi su un sindaco polacco che fu complice di un massacro.
L’esperto di Giusti Mordecai Paldiel diventa ambasciatore di Gariwo
di Redazione
Per 23 anni a capo del Dipartimento dei Giusti dello Yad Vashem, sotto la sua direzione sono stati riconosciuti oltre 18 mila Giusti. Da oggi sarà in prima linea per la nascita di Giardini dei Giusti negli Stati Uniti.
La Germania riconosce l’IHRA come istituzione internazionale
di Paolo Castellano
La Germania riconosce l’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) come istituzione internazionale, sforzandosi ulteriormente nella lotta all’antisemitismo con nuovo vigore politico.
Germania: restaurato antico rotolo della Torà in Baviera. Il 27 gennaio una cerimonia simbolica con Angela Merkel
di Marina Gersony
Il rotolo della Torà Sulzbach, del XVIII secolo, è stato realizzato per la sinagoga di Sulzbach per essere trasferito in seguito ad Amberg, in Baviera, nel 1934. Sopravvissuto al grande incendio del 1822 a Sulzbach, al pogrom della Kristallnacht del 1938 e al nazionalsocialismo, il rotolo era finito nel dimenticatoio.
Il Memoriale della Shoah dedica una stanza a Nedo Fiano. Liliana Segre: “l’indifferenza è già violenza”
All’evento organizzato come ogni anno per il Giorno della memoria dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Comunità ebraica di Milano e dal memoriale della Shoah di Milano, erano presenti le istituzioni e alcuni studenti.
Le parole, le storie, la storia: la Shoah in Italia attraverso i racconti dei nostri testimoni
di Ilaria Ester Ramazzotti
Dalla memoria alla storia, seguendo il filo rosso delle testimonianze dei sopravvissuti. Lungo questo percorso si è sviluppata la conferenza online ‘La Shoah in Italia attraverso i racconti dei nostri testimoni’, promossa dall’assessorato alla cultura della Comunità ebraica di Milano, con il CDEC e l’Associazione Figli della Shoah.
Una testimonianza per la pace: l’incontro di una superstite con un gruppo di emiratini
di David Zebuloni
Vera Grossman Krigel, sopravvissuta con la sorella gemella agli esperimenti di Mengele, ha rilasciato la sua testimonianza virtualmente a un gruppo di 200 rappresentanti per la pace provenienti dagli Emirati Arabi, da Bahrein e dal Marocco. Per molti era la prima volta che sentivano della Shoah.
Libri della memoria: Il Diario di Anne Frank rivive a fumetti
di Nathan Greppi
L’opera, scritta da Ozanam e disegnata da Nadji, è a tutti gli effetti un adattamento del Diario: il racconto viene scanditi dalle date riportate nel diario, che vanno dal 12 giugno 1942 al 1 agosto 1944.
Milano celebra il Giorno della Memoria sulle note di Ennio Morricone
di Ilaria Myr
In apertura del concerto ‘Note per la memoria’ per il Giorno della memoria, sono intervenuti il direttore del Conservatorio Cristina Crosini, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il rabbino capo di Milano Rav Alfonso Arbib.
La trasmissione della memoria:
la voce della “terza generazione”
di Redazione
Gli scampati alla Shoah, i sopravvissuti, hanno perseguito l’ideale di trasmettere la memoria di ciò che è stato, ai figli e a generazioni di studenti nelle scuole. Ma i veri “nipoti della Shoah” come hanno vissuto l’eredità dei nonni, come hanno “metabolizzato” il dolore dei loro cari, come vivono questa “Memoria famigliare”?












