Rosh HaShanà

Rav Alfonso Arbib

Solo reagendo al dolore si costruisce il domani

Feste/Eventi

di Rav Alfonso Arbib, Rabbino Capo della Comunità ebraica di Milano
Guardarsi indietro, all’anno che si chiude: con Rosh Hashanà e Kippur quello che va fatto non è solo un bilancio, ma un esame di coscienza. Valutare i nostri errori per poterli correggere e preparare un anno migliore. Perché si costruisce il futuro solo guardando al passato

Ricette ebraiche: Torta di zucca barucca per Rosh HaShanà

Cucina e Kasherut

di Benedetta Jasmine Guetta
Per celebrare Rosh HaShanah o la fine del digiuno dello Yom Kippur, gli ebrei dell’Emilia-Romagna usano un ingrediente speciale nei loro piatti: zucca barucca, che è il nome dialettale di una varietà di zucca coltivata in Italia: la zucca marina di Chioggia, la più adatta a questa ricetta (ma se non fosse disponibile, va bene anche la normale zucca mantovana).

Che il nuovo anno porti con sé una rinnovata Pace ed unità

Feste/Eventi

di Walker Meghnagi, Presidente Comunità ebraica di Milano
Siamo alla soglia degli Haseret Yamim Noraim legati alle Festività di Rosh Hashanà e di Yom Kippur. Quest’anno, questo momento è purtroppo ancora caratterizzato dal dolore e dalla rabbia di quanto successo lo scorso 7 ottobre e di quanto si è dipanato da allora in un crescendo di speranze purtroppo disattese

Challà tonda di Rosh Hashanà

Cucina e Kasherut

di Ilaria Myr
A Rosh ha Shanà, la Challà, il pane delle feste, deve essere tonda, a rappresentare la ciclicità della vita e gli anni che si susseguono, e deve soprattutto contenere il miele, ingrediente protagonista di questa festa.

Ripensare se stessi a Rosh Hashanà, un esame di coscienza personale e collettivo

Ebraismo

di Rav Alfonso Arbib, Rabbino capo della Comunità di Milano
Nel pensiero ebraico nessuno può dire “io vivo la mia vita”, perché la vita degli altri è anche la nostra. Perché il mondo umano poggia su tre cose: sulla Torà, sulla tefillà e sulla ghemilùt chassadim (far del bene al prossimo). Le feste solenni come check point etico-morale, comportamentale, interiore

Rosh Hashanà: tra libertà e responsabilità

Ebraismo

di Rav Alfonso Arbib, Rabbino Capo della Comunità di Milano
La caratteristica fondamentale dell’essere umano è la sua libertà. Ma essere liberi significa essere responsabili delle proprie scelte. L’importanza della famiglia ebraica per tutta la comunità. Rosh Hashanà è chiamato Yom hazikkaròn, giorno del ricordo, e Yom HaDin, giorno del Giudizio

Challot dolci per Rosh HaShanà

Challot dolci per Rosh HaShanà

Cucina e Kasherut

di Sabrina Sermoneta Campagnano
Challot dolci per inaugurare un nuovo anno ebraico sereno e pieno di felicità: una classica ricetta tratta dal libro ‘Di casa in casa. Sapori Kasher del mondo in Italia’ a cura della Women’s Division del Keren Hayesod.

Rosh haShanà. Al richiamo dello Shofar aprirai la tua mano a tuo fratello…

Parole di Torah

di Rav Alberto Moshe Somekh
Lo Shofar è simbolo di generosità, un invito a rompere la soffocante prigione dell’Io e a guardare davvero l’Altro. Ascoltarne il suono a Rosh haShanà non è solo una Mitzvà: è un messaggio di speranza, di pazienza, di ottimismo. Un appello a guardare il mondo intorno a noi in costante crescita, in un movimento che va dalla “strettezza alla larghezza”.