di Redazione
Una giornata di unità e condivisione, per superare insieme il momento difficile che sta vivendo Israele e il mondo ebraico: è quanto è stato organizzato domenica 5 novembre dalla Comunità ebraica di Milano nei locali della Scuola, che ha invitato molte famiglie israeliane arrivate nella nostra città dall’inizio del conflitto insieme a tutti i membri della comunità.
popolo ebraico
Rav Alfonso Arbib: “Il popolo ebraico non può essere diviso al suo interno”
di Sofia Tranchina
Durante un incontro per leggere i Tehillin per i soldati, i feriti, i rapiti e le vittime in Israele, il rabbino capo di Milano si è rivolto alla comunità, per guidarla verso una reazione attiva: la riflessione sull’odio antiebraico, l’aiuto da rivolgere verso gli altri come presa di coscienza della responsabilità individuale, e la preghiera.
Sukkot e Hoshanà Rabbà: c’è sempre una porta aperta per chi decide di rientrare
di Rav Jakov Di Segni
Dai più osservanti agli ebrei più lontani. A Sukkot, nel Lulav, le quattro specie vegetali rappresentano simbolicamente le varie tipologie di ebreo presenti nel popolo di Israele. Uniti nella diversità. Ed è proprio nella dialettica tra individuo e collettività, tra singolo e gruppo che risiede il senso profondo delle feste ebraiche.
Parashat Vaetchannan. Un popolo piccolo chiamato alla grandezza
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Potremmo essere il più piccolo di tutti i popoli, ma quando ascoltiamo la chiamata di Dio, abbiamo la capacità, provata molte volte nel nostro passato, di riparare e trasformare il mondo.
Oggi inizia il digiuno del 9 di Av. Alcuni insegnamenti secondo Rav Jonathan Sacks
di Redazione
Considerato da molti il giorno più triste della storia ebraica, il 9 di Av e il periodo di 3 settimane che lo precedono contengono molti insegnamenti importanti per il popolo ebraico. Qui l’opinione del noto Rav Lord Jonathan Sacks, ex rabbino capo del Commonwealth.
Rav Di Segni a la Stampa: “Gerusalemme da sempre al centro della vita ebraica”
Rav Di Segni, Rabbino Capo della Comunità ebraica di Roma
Pubblichiamo la lettera scritta dal rabbino capo di Roma alla Stampa sull’importanza di Gerusalemme per il popolo ebraico e sulla riconoscimento della sovranità ebraica.