di Marina Gersony
Cosa hanno vissuto e pensato durante quei giorni da incubo? Quali sono stati i momenti di paura, disperazione, o forse persino di speranza? Dopo quasi due mesi trascorsi prigionieri a Gaza, gli ostaggi liberati affrontano il bisogno di sostegno psicologico.
ostaggi
Propaganda di Hamas. Ostaggi israeliani liberati costretti a sorridere e salutare per le telecamere
di Redazione
Le immagini di ostaggi sorridenti e che salutano sembrano essere frutto di costrizione, come dimostra un video in cui gli ostaggi liberati salutano i combattenti di Hamas. Il redattore del video ha evidentemente dimenticato di eliminare la voce di un combattente che ordinava agli ostaggi di salutare.
Liberati altri 11 ostaggi israeliani. La tregua prosegue per altri due giorni
di Redazione
Il gruppo era originariamente previsto per essere l’ultimo dei quattro gruppi di ostaggi da liberare come parte di un accordo per il rilascio di 50 donne e bambini israeliani. Tuttavia, ore prima che fossero trasferiti, il Qatar ha annunciato un accordo per estendere la tregua di due giorni, aprendo la strada al rilascio di altri 20 ostaggi.
Liberati altri 17 ostaggi da Gaza: 14 israeliani e 3 tailandesi. Hamas chiede l’estensione del cessate il fuoco
di Redazione
Fra i 13 israeliani liberati 9 sono bambini. Fra questi la piccola Avigail Idan, rimasta orfana il 7 ottobre. Una 84enne portata in urgenza in elicottero in ospedale. Un russo-israeliano liberato per rispetto a Vladimir Putin.
Liberati 26 ostaggi israeliani grazie alla tregua e agli sforzi diplomatici
di Anna Balestrieri
Tredici ostaggi israeliani, detenuti da Hamas a Gaza dal 7 ottobre, sono stati consegnati alla Croce Rossa ed hanno attraversato il confine di Rafah con l’Egitto per tornare poi alle loro famiglie. Il rilascio del secondo gruppo, previsto per il pomeriggio del 25 novembre, è stato ritardato da Hamas.
“Non è guerra, è terrorismo”: polemica per le parole di Papa Francesco. La nota della Assemblea dei Rabbini d’Italia
di Nathan Greppi
Il 22 novembre, Papa Francesco ha ricevuto in Vaticano due delegazioni, una israeliana e l’altra palestinese, con le quali parlare della situazione. Ma le sue parole hanno suscitato polemiche per l’equiparazione tra Hamas e Israele.
Israele- Hamas: venerdì 24 novembre alle 7 la tregua, al pomeriggio liberi i primi 13 ostaggi
di Anna Balestrieri
Saranno rilasciati 13 dei cinquanta ostaggi concordati nell’accordo con Hamas. In tutto trenta bambini, otto madri e altre dodici donne saranno rilasciati come parte della trattativa per il rilascio degli ostaggi sottoposto all’approvazione del governo la sera del 21 novembre, ad un mese a mezzo dallo scoppio della guerra.
A Milano continua la campagna per la liberazione degli ostaggi a Gaza
di Redazione
Continueranno a essere esposti a Milano per altri quindici giorni, fino a fine novembre, i cartelloni a Led con le immagini degli ostaggi a Gaza, installati il 3 novembre in otto vie centrali di Milano. La continuazione di questa importante iniziativa della Comunità ebraica di Milano è stata reso possibile dalla società Acone Associati Srl, che ha concesso gratuitamente gli spazi e che ora ha deciso di prolungare.
La marcia da Tel Aviv alla Knesset per il rilascio degli ostaggi
di Redazione
Martedì 14 novembre è iniziata da Tel Aviv, la marcia per sensibilizzare il rilascio degli ostaggi, che si concluderà a Gerusalemme sabato 18, al termine dello Shabbat. Le famiglie hanno invitato i cittadini di tutto il paese ad unirsi alla marcia che durerà cinque giorni, per chiedere la liberazione degli israeliani rapiti dai terroristi di Hamas e portati a Gaza.
La morte di Noa Marciano: uccisa da Hamas o da un bombardamento israeliano? Il terrorismo psicologico dell’organizzazione terroristica
di Sofia Tranchina
La brigata Al Qassam di Hamas ha dichiarato che sarebbe rimasta uccisa durante un bombardamento israeliano su Gaza, e la notizia è stata presa per vera e condivisa da diverse testate. Tuttavia, dalle foto sembrerebbe da escludere una “morte per bombardamento”. Per questo, abbiamo intervistato Michael Sfaradi, reporter di guerra specializzato in politica mediorientale e analisi militari.
“Disaster”: il corto animato di Yoni Goodman sui fratellini rapiti dai miliziani di Hamas
di Pietro Baragiola
L’autore di Walzer con Bashir e Dov’è Anna Frank ha realizzato in pochi giorni questo corto che racconta in 80 secondi la storia angosciante dei fratellini Or e Yagil Yaakov, rapiti dai terroristi di Hamas mentre erano al telefono con la loro mamma.
Oltre 2000 persone alla Sinagoga Centrale per Israele, la liberazione degli ostaggi e la celebrazione della vita
di Ilaria Myr
Esattamente un mese dopo i tragici fatti, molti membri della comunità ma anche tanti amici si sono raccolti per ricordare le vittime e chiedere la liberazione degli ostaggi, di cui scorrevano in loop alcune immagini. Un’occasione importante per fare sentire la voce di chi è per la vita.












