Liberati altri 17 ostaggi da Gaza: 14 israeliani e 3 tailandesi. Hamas chiede l’estensione del cessate il fuoco

Israele

di Redazione
Domenica 26 novembre è avvenuta la terza fase di rilascio degli ostaggi prigionieri a Gaza dal 7 ottobre, come previsto dall’accordo siglato con Hamas grazie alla mediazione di Qatar e Usa. Quelli con cittadinanza israeliana sono 14 e 3 tailandesi.

La liberazione degli ostaggi israeliani era iniziata venerdì 24 novembre con il rilascio di 13 persone, proseguita poi sabato 25 novembre con altri 13.

Fra i 13 israeliani liberati sono 9 i bambini. Si tratta di: Abigail Idan, 4 anni,  israelo-americana del kibbutz Kfar Gaza, rimasta orfana dei genitori uccisi il 7 ottobre; Ella Elyakim, 8 anni e la sorella Dafna Elyakim, 15 anni, di Nahal Oz; Hagar, madre di Ofri (10), Yuval (8 anni) e Oriya (4) Brodutch, di Kfar Gaza; Chen Goldstein madre di Agam Goldstein (17), Tal Goldstein, (9) e Gal Goldstein (11) di Kfar Gaza; Alma Avraham (84), di Nahal Oz, trasferita d’urgenza in elicottero a causa di gravi condizioni di salute; Adrian Aviva Siegel (63) di Kfar Gaza e Ron Kriboy, russo-israeliano rilasciato da Hamas per rispetto a Vladimir Putin: sembra che dopo essere riuscito a fuggire dai terroristi, si sia nascosto per 4 giorni a Gaza prima di essere consegnato da cittadini alle forze di Hamas.

Qui le loro storie

Hamas ha richiesto il prolungamento del cessate il fuoco, per riuscire a recuperare gli ostaggi che sarebbero nelle mani di altre organizzazioni e gruppi terroristici nella Striscia.

Qui la lista di tutti gli ostaggi israeliani liberati al 26 novembre

Da venerdì 24 novembre sono stati rilasciati in tutto 40 israeliani, sui 50 concordati. Rimangono ancora circa 180 persone in ostaggio, fra cui bambini piccolissimi, come Kfir di 9 mesi e un neonato nato in prigionia.

Intanto sembra che Hamas abbia richiesto formalmente a Israele un’estensione della tregua.

Seguiranno aggiornamenti.