di Nina Prenda
In una telefonata con il primo ministro Benjamin Netanyahu, Machado ha elogiato le azioni decisive di Israele contro Hamas a Gaza e i suoi sforzi più ampi per combattere l’asse iraniano, sottolineando come rappresentino una minaccia non solo per Israele ma anche per il popolo venezuelano.
Nobel
László Krasznahorkai, lo scrittore del segreto: il Nobel che ha scoperto di essere ebreo
di Anna Balestrieri (Gerusalemme)
Il padre dell’autore aveva nascosto le radici ebraiche della famiglia, e solo quando László aveva undici anni il segreto venne svelato.
In ricordo di Giuseppe Levi, antifascista, scienziato internazionale, Maestro di tre premi Nobel
di Michael Soncin
Il 3 febbraio del 1965 moriva a Torino Giuseppe Levi: conosciuto nel panorama scientifico a livello mondiale, maestro di tre scienziati che diventarono premi Nobel.
La scomparsa del Nobel Steven Weinberg (1933-2021) lascia un vuoto nel mondo della scienza
di Michael Soncin
Addio allo scienziato americano Steven Weinberg, vincitore del premio Nobel per la fisica nel 1979. Il celebre fisico e astronomo di origini ebraiche è morto venerdì 23 luglio all’età di 88 anni.
È giusto pubblicare gli scritti inediti di un grande scrittore dopo la sua morte? Quale libertà possono prendersi i posteri? Il caso di Singer e Kafka
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Recentemente la scena letteraria ebraica è stata sconvolta da un caso che ha rimesso in questione le prerogative degli eredi universali delle opere di celebri scrittori
Una quantità sproporzionata di Nobel ebrei. Il segreto? L’enorme valore dato allo studio religioso e secolare
di Ugo Volli
Più di un terzo dei premi Nobel di quest’anno sono ebrei o di origine ebraica. Non è un caso: in centovent’anni, più o meno il 20% dei circa 900 premiati condivide la stessa origine. Ma gli ebrei al mondo sono meno del 2 per mille: è una sproporzione che esige spiegazione.
Il Nobel a Louise Glück: la vita sul filo dell’anima
di Ilaria Ester Ramazzotti
Un asciutto racconto dell’Io, della solitudine e delle dolorose relazioni famigliari. Oltre ogni retorica, oltre l’enfasi e le correnti culturali. Una poesia autobiografica, dall’anoressia alla psicoanalisi, al retaggio ebraico. Che diventa universale
Il Nobel per la letteratura 2020 va a Louise Glück, poetessa della sofferenza individuale
di Ilaria Ester Ramazzotti
Nata il 22 aprile 1943, newyorchese cresciuta a Long Island, è figlia di immigrati ebrei ungheresi. Nello scorrere dei suoi versi non mancano richiami biblici, eco delle sue origini ebraiche.
Philip Roth, da Newark al vertice della Letteratura americana (anche senza il Nobel)
di Ester Moscati
Per una crisi cardiaca Philip Roth, nato il 19 marzo 1933 a Newark, nel New Jersey, è morto questa mattina a 85 anni. Termina oggi la sua “fortuna”, quella di vivere, per un uomo che alla vita, alla vitalità incontenibile, ha dedicato la sua arte, la sua penna, la sua forza narrativa
La lista che ci piace leggere
Il premio Nobel 2013 per la chimica è andato a Arieh Warshel e Michael Levitt; il numero degli israeliani insigniti del prestigioso premio dal 1948 ad oggi, sale così a quota 12














