di Anna Lesnevskaya
A un anno dall’aggressione di Vladimir Putin, a Kiev e nel Paese, il mondo ebraico lotta e sopravvive malgrado le ferite di guerra, mentre dalla Russia parte una grande aliyah.
Kiev
Un Pesach di Libertà (nonostante i tamburi di guerra)
Attualità
Da Dnipro a Odessa, sotto i razzi russi: storie di fuga, solidarietà e speranza
Cultura
Feste e pensiero ebraico. Un Pesach di libertà, tra incertezza e fiducia
Comunità
Il tempio dei voti realizzati: un “gioiello” sefardita a Milano
“Siamo in 50 in 4 stanze”. Parla la direttrice della Fondazione ebraica di Kiev che ora aiuta i profughi
di Anna Lesnevskaya
Roksana Gamarnik-Monastyrska, presidente della Fondazione ebraica dell’Ucraina, con sede a Kiev, racconta a Mosaico come stanno gestendo l’emergenza della guerra.
Sono 5mila gli ebrei di Kiev costretti a fuggire e migliaia di ebrei russi interessati all’aliyah
di Redazione
Il terrore per la comunità ebraica ucraina è che la storia possa ripetersi, questa volta a causa di una guerra che il presidente russo Vladimir Putin, con un paradosso assurdo, ha dichiarato a nome di una «denazificazione» del Paese vicino.
Rabbino capo di Kiev: “Questa guerra terribile si deve fermare”
di Redazione
Il rabbino capo di Kyiv e Ucraina Moshe Azman attualmente sta accogliendo nel villaggio ebraico Anatevka nei pressi della capitale le persone in fuga e sta organizzando l’evacuazione degli ebrei in Moldavia.
Ucraina: il Kyiv Jewish Forum compatta il fronte comune contro l’antisemitismo
di Anna Lesnevskaya
Quest’anno il forum ha visto la partecipazione dei capi di Stato, politici e leader ebraici dall’Ucraina, Israele, gli Stati Uniti e da altri Stati che hanno discusso le principali questioni per la comunità ebraica internazionale e il mondo intero, come l’antisemitismo, l’esperienza di Israele come nazione numero uno delle start-up, la lotta alla pandemia e lo sviluppo dell’istruzione ebraica.
Kiev, al centro commerciale compare una svastica. “E’ un attacco hacker”
di Ilaria Ester Ramazzotti
Una grande svastica nazista su sfondo rosso campeggiava sulle scale di un centro commerciale di Kiev, lo scorso sabato 16 febbraio, mentre i clienti salivano e scendevano da un piano e l’altro.