di David Zebuloni
Filosofo, studioso, militante politico e rabbino ossessionato dall’Etica, rav Epstein è stato discepolo di Emmanuel Lévinas e suo traduttore in lingua ebraica. Una figura leggendaria, con un seguito trasversale. Presenza immancabile nelle manifestazioni di piazza per la liberazione degli ostaggi e contro la Riforma giudiziaria. Un’intervista esclusiva
Israele
Perché i media occidentali enfatizzano alcuni fatti e ne tacciono altri? Si sveglieranno mai da questa visione distorta?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Peggio della disinformazione è la non-informazione. Silenzio è la parola adatta a molte testate italiane. Ci sono eventi che i media ignorano indipendentemente dalla posizione politica della testata. Un esempio particolarmente grave: gli ostaggi israeliani.
Il 4 e il 5 marzo a Roma e a Milano un evento dedicato alle donne che ancora una volta saranno dimenticate l’8 marzo
di Redazione
Martedì 4 marzo a Roma e mercoledì 5 marzo a Milano (Teatro Franco Parenti, via Pierlombardo 14) si terrà l’evento intitolato ‘Femminismo universale’. Donne israeliane, ucraine e iraniane racconteranno in prima persona gli orrori della violenza e delle torture disumane subite da parte di estremisti religiosi, jihadisti, terroristi e regimi totalitari.
L’Ue condanna Hamas per avere rifiutato il piano Witkoff e denuncia Israele per il blocco degli aiuti umanitari a Gaza
di Ludovica Iacovacci
“Un cessate il fuoco permanente contribuirebbe al rilascio di tutti gli ostaggi israeliani rimasti, garantendo al contempo l’inizio delle condizioni necessarie per il recupero e la ricostruzione a Gaza. Tutte le parti hanno la responsabilità politica di rendere questo una realtà”, ha aggiunto la dichiarazione.
Attentato a Haifa: un morto e quattro feriti, di cui tre gravi
di Ilaria Myr
Hassan Dahamsha, un israeliano di 62 anni residente nel villaggio arabo di Kfar Cana, che è stato pugnalato più volte alla schiena, è stato ucciso e altre quattro persone sono rimaste ferite in un attacco con coltello vicino alla stazione degli autobus. L’attentatore era un druso-tedesco di 20 anni.
BBC: sul documentario controverso su Gaza indaga anche la polizia
di Anna Balestrieri
Dopo avere sollevato le critiche della leader conservatrice Kemi Badenoch, che ha richiesto un’inchiesta per capire se Hamas abbia ricevuto finanziamenti dalla BBC, e le preoccupazioni del premier laburista Keir Starmer, ora è la polizia antiterrorismo britannica a essere entrata in scena, per esaminare le denunce relative al filmato.
USA, tra Iran e Israele: il destino del Medio Oriente è nelle mani di Trump
di David Zebuloni
Secondo The Telegraph, pare che l’Iran si stia preparando a una possibile offensiva israeliana immediata sulle sue strutture nucleari. “Israele non attacca e non attaccherà per lealtà agli Stati Uniti, che vogliono un negoziato”, spiega Beni Sabti, uno dei massimi esperti del Regime Iraniano e ricercatore presso l’Istituto per la Sicurezza Nazionale (INSS).
«Dopo il 7 ottobre è un mondo totalmente diverso. Sono ancora pacifista? Non lo so più…»
di Ilaria Myr
Ha sempre creduto nella pace Adele Raemer, dagli anni ’70 nel kibbutz Nirim, a 2 km da Gaza. Ma dopo avere visto i crimini commessi il 7 ottobre, non sa più in cosa credere. “Dobbiamo riportare gli ostaggi a casa e dobbiamo ricostruire un ambiente in cui possiamo vivere sicuri: questa è l’unica cosa che so”.
Turchia contro Israele: la nuova grande rivalità del Medio Oriente
di David Zebuloni
La Turchia ha molto potenziale per diventare una vera minaccia per Israele. Penso tuttavia che la situazione non sia ancora irrecuperabile. Non mi identifico con chi dice che la Turchia diventerà l’Iran del nuovo millennio”. Parola di Rami Daniel, ricercatore all’Istituto per gli Studi di Sicurezza Nazionale (INSS) e esperto di questioni turche.
Noa Argamani parla all’Onu dei 63 ostaggi ancora a Gaza: «Le nostre vite non possono andare avanti senza di loro»
di Michael Soncin
L’ex ostaggio Noa Argamani è diventata una delle persone simbolo del 7 ottobre 2023. Liberata nel giugno 2024, dopo essere stata prigioniera di Hamas a Gaza, è intervenuta al Consiglio di sicurezza nell’Onu: durante il suo discorso ha voluto sensibilizzare la liberazione delle 63 persone che sono ancora nelle mani dei terroristi.
Tutti in arancione per i Bibas: manifestazione davanti a Palazzo Marino
di Davide Servi
Martedì 25 febbraio è stato organizzato dalla Comunità ebraica di Milano davanti a Palazzo Marino, a Milano, un sit-in in protesta per tutti gli eventi che hanno circondato la morte dei fratellini Bibas, con tutti i partecipanti coperti di arancione: magliette, ombrelli, striscioni, tutto era del colore dei capelli dei fratellini.
VOCI DA ISRAELE, Israele nella tempesta del mondo
di Associazione Italia Israele di Milano
Giovedì 27 febbraio, ore 20.15 (21.15 Israele) l’Associazione Italia Israele di Milano invita a VOCI DA ISRAELE, Israele nella tempesta del mondo. Un’analisi di Sergio Della Pergola, in dialogo con Ferruccio de Bortoli, Presidente Fondazione Corriere della Sera. Introduce e modera Davide Assael, Presidente Lech Lechà.














