di Redazione
I manifestanti – giovani, anziani, bambini – protestavano contro i propositi del neo-eletto Ministro della Giustizia Yariv Levin di indebolire drasticamente il potere giudiziario ridimensionando i poteri dell’Alta Corte di Giustizia e imponendo il controllo politico sul lavoro dei giudici.
governo israeliano
Israele: Nethanyahu annuncia il nuovo governo, il più a destra di sempre
di Redazione
Nonostante la coesione del blocco, ci sono volute settimane di trattative e dispute fino alla formazione del governo, e le posizioni chiave sono rimaste in evoluzione fino a quando Netanyahu è salito sul podio della Knesset per presentare i suoi ministri. Il risultato è un governo che rappresenta un collegio elettorale relativamente ristretto ma è pieno di accordi di rotazione.
Qualche riflessione sul nuovo governo israeliano per placare gli animi (di tutti)
di Davide Romano
Nella nostra Comunità è vivo il dibattito sul nuovo governo israeliano. Da una parte chi è contento della fine dell’era Netanyahu, dall’altra chi critica Bennett, nuovo premier.
Israele, la sfida della stabilità, il declino di Netanyahu: il governo Bennett-Lapid inaugura una nuova era
di Avi Shalom
Da metà giugno Israele ha un nuovo governo: “il patto dei fratelli” di Naftali Bennett e Yair Lapid rappresenta una svolta epocale per Israele dopo 12 anni consecutivi di governo Netanyahu, che grida al tradimento.
Israele, la fine di un’era? Bennett e Lapid formano un governo senza Netanyahu
di David Zebuloni
Israele ha un nuovo governo, sotto certi aspetti storico e rivoluzionario: è sorto dopo il mandato interminabile di Netanyahu nello stesso giorno è stato nominato anche un nuovo Presidente e perché per la prima volta in assoluto, a governare insieme a Lapid vi sarà un co-premier con soli 6 mandati.
Israele: Netanyahu non riesce a formare un governo, il mandato passa a Lapid
di David Zebuloni
Israele potrebbe ritrovarsi nelle prossime settimane ad avere una nuova guida al governo, dopo più di un decennio dall’ultima volta, o potrebbe rincontrarsi alle urne nel giro di pochi mesi per la quinta volta. La risposta potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.
L’instabilità politica in Israele dopo le ultime elezioni: un’analisi di Sergio Della Pergola
di Nathan Greppi
Dopo le recenti elezioni avvenute in Israele, l’instabilità politica è ulteriormente cresciuta. Come si sta muovendo Benjamin Netanyahu? E qual è il nuovo scenario in merito ai partiti vecchi e nuovi? Ne ha parlato il demografo Sergio Della Pergola durante l’incontro su Zoom organizzato martedì 27 aprile dall’Associazione Italia-Israele di Milano.
Caos Israele: il governo “del coronavirus” è allo sbando
di Avi Shalom
Con tutta probabilità il Paese tornerà al voto nel 2021: le quarte elezioni in due anni. La emergenza sanitaria e la crisi economica avrebbero dovuto forse indurre i dirigenti politici di Israele ad un atteggiamento più calcolato. Alla fine restano determinanti gli interessi settoriali ristretti.
Israele: proteste contro il governo sulla gestione della pandemia
di Nathan Greppi
La manifestazione ha riunito tante categorie diverse, tutte colpite duramente dalla quarantena: disoccupati, lavoratori autonomi e imprenditori.
Il nuovo governo israeliano di Netanyahu e Gantz: connubio vincente o coppia pericolosa?
di David Zebuloni
Dopo un anno di tira e molla, di conflitti interni ed esterni, di promesse vane e accordi parziali: dal 17 maggio Israele ha un nuovo Governo. Un Governo insolito, il più grande dalla formazione dello Stato di Israele ad oggi. Ben 36 sono infatti i ministeri inaugurati alla Knesset.
Rivlin affida il governo a Gantz, che ha 28 giorni per trovare una maggioranza. “Servirò tutti gli israeliani”
di Redazione
Il leader di Blu Bianco ha fino al 20 novembre per riuscire a comporre una maggioranza di governo. Se non ce la facesse, la maggior parte dei legislatori potrebbe tentare di appoggiare qualsiasi membro della Knesset – compresi Netanyahu e Gantz – come primo ministro. Se anche ciò fallisse, il paese sarebbe costretto allo scenario senza precedenti di una terza elezione in meno di un anno.