giovani

Global Students Forum

Il Global Student Forum adotta la definizione di antisemitismo dell’IHRA

Mondo

di David Fiorentini
La decisione arriva dopo un proficuo incontro con l’EUJS, l’organizzazione europea ebraica degli studenti. Il GSF comprende ben 183 unioni studentesche in 118 nazioni. Rinnovato anche l’impegno per “eradicare la diffusione di ideologie e narrative fasciste, naziste o xenofobe dai nostri ambienti educativi e dalla società”.

La trasmissione della memoria:
la voce della “terza generazione”

Feste/Eventi

di Redazione
Gli scampati alla Shoah, i sopravvissuti, hanno perseguito l’ideale di trasmettere la memoria di ciò che è stato, ai figli e a generazioni di studenti nelle scuole. Ma i veri “nipoti della Shoah” come hanno vissuto l’eredità dei nonni, come hanno “metabolizzato” il dolore dei loro cari, come vivono questa “Memoria famigliare”?

Movimenti giovanili ebraici

I nostri movimenti giovanili in prima linea per la solidarietà

Giovani

di Redazione
Domenica 17 gennaio alla raccolta in favore dei senzatetto c’erano anche i movimenti giovanili della Comunità ebraica di Milano, Bené Akiva e Hashomer Hatzair a raccogliere e smistare i numerosissimi pacchi che i milanesi portavano per aiutare chi ha più bisogno.

La nostra Scuola ai tempi del Covid-19: parlano i ragazzi

Giovani

di Ilaria Myr
Lezioni a distanza, timori e rimpianti, ma anche più tempo  a disposizione per ampliare gli interessi e per responsabilizzarsi: l’avvento della pandemia ha significato questo e molto altro per gli studenti di tutti gli ordini, dalle elementari ai licei

Inseguire il sogno di Israele, tra realtà e illusioni

Giovani

di David Zebuloni
L’“Alyià” dei giovani milanesi: un progetto di studio o lavoro. Che cosa attira in Israele i giovani ebrei italiani? Tante voci diverse aiutano a capirlo e a riflettere sul “nuovo sionismo”  dei millenials. Tra nostalgia, entusiasmi, prospettive di crescita

Una moetzet (incontro organizzativo) su zoom dei ragazzi dell'Hashomer Hatzair

Movimenti giovanili ai tempi del Coronavirus: la testimonianza dell’Hashomer Hatzair

Giovani

di Ken Holit Andrea Milano
La routine del ken va avanti con videochiamate in kvutzà nel weekend e incontri tra i bogrim in settimana. Sui social vengono organizzati quiz e challenge per coinvolgere i ragazzi. E anche a livello mondiale sono numerose le iniziative: una su tutte la Kabalat Shabbat a cui hanno partecipato più di 600 shomrim da tutto il mondo.