di Redazione
La proposta sarebbe iniziata con un cessate il fuoco iniziale di 48 ore, durante il quale Hamas avrebbe preparato il rilascio di quattro ostaggi israeliani nei 10 giorni successivi, che dovevano essere donne, anziani o malati. In cambio, Israele avrebbe rilasciato circa 100 prigionieri palestinesi per la sicurezza. Ma il gruppo vuole il cessate il fuoco illimitato.
Egitto
Mediatori in azione: proposta di tregua di 30 giorni e rilascio di 11-14 ostaggi a Gaza in discussione
di Anna Coen
Una versione aggiornata della bozza in discussione presentata dal capo del Mossad per il conflitto in Medio Oriente non contempla il ritiro totale delle truppe israeliane né un cessate il fuoco, punti essenziali richiesti da Hamas negli ultimi giorni. Ancora numerosi dubbi aperti per la questione del rilascio dei prigionieri e la proposta di una tregua temporanea di un mese.
Rilascio di ostaggi israeliani: si riaccende la speranza con una proposta mediata dall’Egitto
di Redazione
Dopo le trattative a Doha è arrivata una proposta dall’Egitto, per mano del presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, che prevede un cessate il fuoco a Gaza, limitato, di due giorni, per lo scambio di quattro ostaggi con prigionieri palestinesi, che sarà poi seguita da ulteriori negoziati di dieci giorni.
Tensioni a Rafah: l’Egitto minaccia di supportare la causa del Sudafrica alla ICJ
di David Fiorentini
Nonostante Il Cairo abbia ospitato vari colloqui per raggiungere un accordo di cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi, la sua linea governativa rimane aspramente critica della strategia israeliana. La prospettiva di un’ampia mobilitazione proprio alle porte della penisola del Sinai, potrebbe degenerare in un afflusso di centinaia di migliaia di rifugiati che il paese africano non è disposto ad accogliere.
Poliziotto uccide due israeliani e un egiziano in un sito turistico ad Alessandria d’Egitto
di Redazione
Alessandria, Egitto – Domenica, una giornata destinata al turismo si è trasformata in una tragedia quando un uomo armato, successivamente identificato come un poliziotto locale, ha aperto il fuoco su un gruppo di turisti israeliani e la loro guida egiziana nella città portuale di Alessandria d’Egitto.
Tanto tempo fa, quando la luna serena si specchiava nel Nilo…
di Esterina Dana
Romanzo d’esordio di Denise Pardo, La casa sul Nilo (Neri Pozza 2022) rievoca le vicissitudini al Cairo della sua famiglia, benestanti ebrei sefarditi, e di un paese, l’Egitto, la cui trasformazione tra il 1948 e il 1961 li costringe ad emigrare.
Egitto e Turchia si congratulano con Lapid per la nomina a Primo Ministro
di Francesco Paolo La Bionda
Yair Lapid, nominato Primo Ministro di Israele il 1° luglio scorso, ha ricevuto domenica 10 le telefonate di congratulazioni del presidente turco Recep Tayyip Erdogan e del presidente egiziano Abdel Fatteh el-Sissi.
Le dieci piaghe: una punizione per gli egiziani, ma anche un insegnamento ai figli d’Israele di sottomettersi a D-o
di Daniele Cohenca, Ufficio Rabbinico di Milano
Uno dei precetti positivi da compiere durante il Seder, è quello di raccontare gli eventi legati all’uscita dall’Egitto; è tuttavia chiaro che non si tratta solo di eventi storici che hanno portato alla libertà dalla schiavitù, ma di contenuti di importanza fondamentale per la nostra formazione di Popolo, per il nostro Credo e per rafforzare la nostra Fede nell’Onnipotente.
L’incontro tra Bennett e Al-Sisi ha smarcato il nuovo corso delle relazioni tra Israele ed Egitto
di Francesco Paolo La Bionda
L’ultimo precedente risaliva al 2010, prima che le Primavere arabe sconvolgessero il Medio Oriente, quando l’allora presidente egiziano Mubarak ospitò per un vertice Netanyahu a inizio premierato, l’ancora oggi leader palestinese Abbas e Hillary Clinton, al tempo Segretario di Stato americano.
Palloni incendiari contro Israele. L’Egitto negozia una tregua con Hamas
di Paolo Castellano
Anche durante il mese di agosto i terroristi di Hamas hanno continuato a lanciare palloni incendiari contro la vegetazione israeliana. Ma di recente i media palestinesi sostengono che l’Egitto abbia negoziato una sospensione delle attività di ecoterrorismo contro Israele.
Attaccato sui social per una foto con un collega israeliano, cantante egiziano risponde: “Siamo tutti esseri umani”
di Redazione
L’attore e cantante egiziano Mohamed Ramadan ha risposto durante il fine settimana agli attacchi ricevuti sui social media dopo che una sua foto con il cantante pop israeliano Omer Adam a Dubai è diventata virale.
Le serie tivù che infiammano il Medioriente
di Marina Gersony
La serie tv egiziana El-Nehaya descrive un mondo futuro in cui Israele è stato distrutto da «una guerra per liberare Gerusalemme». Mentre quella saudita Umm Haroun parla di ebrei nel mondo arabo, attirandosi molte critiche.













