Israele, ambasciatore Govrin torna in Egitto dopo 8 mesi dalla sua partenza forzata

Israele

di Roberto Zadik

Dopo la sua visita lo scorso dicembre, l’ambasciatore israeliano David Govrin è tornato in Egitto, martedì scorso, probabilmente a causa di una serie di misteriose minacce ai danni dello Stato ebraico. A dare la notizia il sito “Times of Israel” che ha confermato l’arrivo di Govrin all’aeroporto del Cairo,  assieme a 8 membri del suo staff diretti all’ambasciata del Cairo per incontrare le autorità locali.

In occasione dell’incontro l’edificio ha riaperto dopo sei anni, da quando nel 2011 era stato chiuso per proteste antisraeliane anche se ben poco si sa dell’accaduto e del motivo di questo ritorno delle istituzioni israeliane.

A quanto pare tutto si è svolto nella massima segretezza e nessuno ha rilasciato alcuna dichiarazione a riguardo, dal Ministro degli Esteri  agli ufficiali aeroportuali. La testata British Daily Telegraph dice che si tratta di una visita molto importante perché l’Egitto negli ultimi anni si è dimostrato prezioso alleato israeliano contro i militanti dell’Isis nella regione e i due Paesi hanno rapporti stretti in termini di servizi segreti e di sicurezza militare.

Govrin che conosce bene l’arabo e lo parla fluentemente, l’anno scorso a luglio ha postato un video rivolto al popolo egiziano dove promuoveva lo sviluppo di nuovi accordi fra i due Stati. Malgrado questi intenti concilianti, non sono mancate le tensioni fra Egitto e Israele, storicamente più nemici che in buoni termini: il 9 settembre 2011, infatti, diverse migliaia di manifestanti egiziani avevano protestato davanti all’ambasciata del Cairo in risposta all’uccisione, per errore, di alcune guardie egiziane da parte dei militari israeliani per sventare un attacco terroristico al confine.

L’Egitto da tempo sta combattendo aspramente contro l’Isis nella Penisola del Sinai e centinaia di poliziotti e di agenti di sicurezza sono stati uccisi in attacchi che hanno avuto come obbiettivo anche e soprattutto i civili. Ci sono stati diversi episodi al Cairo, mentre l’ambasciata israeliana in Giordania a Amman era stata evacuata a causa di un incidente che aveva coinvolto una guardia della sicurezza.