Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Proprio perché suscita passioni così intense, la vita religiosa ha bisogno dei vincoli della legge e del rituale, perché il fuoco della fede sia contenuto, dia luce e faccia intravedere la gloria di Dio. Altrimenti può alla fine diventare un inferno furioso, diffondendo distruzione e mietendo vite.
ebraismo
Parashat Tzav. Il sacrificio, un atto di amore
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Cos’era dunque il sacrificio nell’ebraismo e perché rimane importante, almeno come idea, anche oggi? La risposta più semplice, anche se non spiega i dettagli dei diversi tipi di offerta, è questa: amiamo ciò per cui siamo disposti a fare sacrifici.
Parashat Vayikrà. Ognuno di noi ha un compito da svolgere voluto da D-o
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Per ognuno di noi Dio ha un compito: lavoro da compiere, gentilezza da mostrare, dono da fare, amore da condividere, solitudine da alleviare, dolore da guarire o vite spezzate da riparare. Discernere quel compito, ascoltare Vayikra, la chiamata di Dio, è una delle grandi sfide spirituali per ciascuno di noi.
Per la prima volta, delegati del mondo ebraico presso la Lega Musulmana Mondiale
di David Fiorentini
Durante la sua prima conferenza in Europa, a Londra, i rappresentanti della Comunità ebraica inglese hanno assistito all’appassionato discorso del segretario generale dott. Mohammad bin Abdulkarim Al-Issa, il quale ha ripetutamente sottolineato come l’Islam sia “una nazione che ama tutti: musulmani e non”.
Le oasi meridionali del Marocco svelano i resti delle comunità ebraiche del passato
di Ilaria Ester Ramazzotti
Nascoste nel mezzo del ‘mellah’ o quartiere ebraico del villaggio di Tagadirt, si trovano le rovine di una sinagoga costruita secondo la tradizione architettonica della zona. Un piccolo tesoro di frammenti di manoscritti, amuleti e altri oggetti sono stati rinvenuti negli scavi sotto la sua ‘bimah’, dove gli antichi fedeli leggevano la Torah.
Parashat Vayakel e Pekudè. La comunità, centro della vita ebraica
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Mettendo la comunità al centro della vita religiosa e dandole una casa nello spazio e nel tempo – la sinagoga e lo Shabbat – Mosè mostrava la forza della comunità nel bene, come l’episodio del Vitello d’oro ne aveva mostrato la forza nel male. La spiritualità ebraica è per la maggior parte profondamente comunitaria.
Rav Lau al Noam: “I valori ebraici sono eterni, e il popolo ebraico è unito in nome del legame con la Torah”
di Roberto Zadik
Al Noam con il Rabbino Capo Ashkenazita di Israele Rav David Lau e il suo appello all’Unità in nome della Torah.
Rav Skorka: “I dieci anni di Papa Francesco, sostenitore del dialogo e portatore di un affetto sincero per il popolo ebraico”
di Redazione
È quanto ha scritto su Vaticannews Rav Abraham Skorka, amico dai tempi dell’Argentina del Papa e coautore con lui del libro In cielo e in terra, in occasione del decimo anniversario del suo pontificato.
Rav David Lau agli studenti della scuola ebraica: “Siete anelli di una lunga catena, avete la responsabilità di continuarla”
di Ilaria Myr
È un discorso molto ispirazionale quello che ha fatto il rabbino capo askenazita di Israele, ai ragazzi dei licei della Scuola ebraica di Milano martedì 14 marzo 2023, durante la sua visita alla comunità ebraica di Milano.
Parashat Tetzavè. I rituali sono modelli di comportamento ispirati ad alti valori spirituali
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La grandezza dell’ebraismo è che prende alti ideali e visioni esaltate e li trasforma in modelli di comportamento. L’Halacha implica una serie di routine che, come quelle delle grandi menti creative, riconfigurano il cervello, dando disciplina alle nostre vite e cambiando il modo in cui sentiamo, pensiamo e agiamo.
Parashat Terumà. Dio vive nel cuore di chi dona
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Da qui la parola speciale che dà il nome a questa parashà: Terumà. Significa “qualcosa che sollevi” dedicandolo a una causa sacra. Lo sollevi, poi ti solleva. Il modo migliore per scalare le vette spirituali è semplicemente dare in segno di gratitudine per il fatto che ti è stato dato. Dio non abita in una casa di pietra. Vive nel cuore di chi dona.
In Marocco i libri scolastici promuovono l’inclusione della cultura ebraica
di David Fiorentini
I ricercatori hanno analizzato 127 volumi scolastici inseriti nei programmi didattici nazionali del Marocco pubblicati tra il 2013 e il 2022, riscontrando “una quantità significativa di nuovo materiale educativo da parte del Ministero dell’Istruzione del Marocco che avvicina gli studenti con gli ebrei e l’ebraismo in misura molto maggiore”.