“Donne di Ferro”: la città di Hedera celebra le eroine del 7 ottobre con una nuova mostra aperta a tutti

Personaggi e Storie

di Pietro Baragiola
Nel centro della città di Hadera, una nuova esposizione onora le eroine israeliane che, grazie al loro coraggio e altruismo, hanno rischiato la propria vita per salvarne altre durante l’attacco di Hamas. Sul lato di ogni cartellone sono infisse due storie di eroismo, alcune delle quali coinvolgono più di una protagonista, per un totale di 25 storie.

Esce il primo rapporto choc sull’attacco di Hamas del 7 Ottobre. Trovati corpi delle vittime stuprati, mutilati e incatenati dai terroristi

Israele

di Redazione
Un rapporto ufficiale appena pubblicato, composto da circa quaranta pagine dettagliate, getta luce sulla portata e la brutalità degli atti di violenza sessuale perpetrati dai terroristi di Hamas il 7 ottobre. Attenzione: la natura estremamente impressionante e sconvolgente del suo contenuto potrebbe urtare la sensibilità di alcuni lettori.

Operazione Swords of Iron: le donne in prima linea

Israele

di Anna Balestrieri
Dai carri armati e i caccia pilotati al 100% da donne alle soldatesse che hanno combattuto coraggiosamente per ore consecutive anche in assenza di istruzione precise di comando, fino a coloro che hanno cercato, inutilmente, di avvertire i propri superiori del pericolo imminente.

Arriva la condanna delle Nazioni Unite per gli stupri di Hamas del 7 ottobre: per Israele, troppo poco e troppo tardi

Mondo

di Anna Balestrieri
La condanna del Segretario Generale dell’Onu alle violenze sulle donne israeliane avvenute il 7 ottobre arrivano dopo quasi due mesi dagli eventi del 7 ottobre 2023. “Quando si tratta di donne israeliane, si può dubitare dei fatti e aspettare 55 giorni per chiamare uno sconosciuto a condurre un”indagine'”, commenta sdegnato Gil Erdan.

Un 25 novembre contro la violenza sulle donne, ma non sulle israeliane: la rabbia e il disagio del mondo ebraico italiano

Italia

di Redazione
In occasione del 25 novembre, la presidente dell’Ucei ha scritto una lettera di denuncia nei confronti del silenzio assordante davanti agli stupri e alle violenze subite dalle donne israeliane il 7 ottobre. E il movimento giovanile a Non una di meno dice: “Siamo stati arbitrariamente esclusi dalla possibilità di manifestare insieme contro la violenza sulle donne”.