di Nathan Greppi
Il libro ‘Una stella in campo’ del giornalista Paolo Poponessi e di Roberto Di Veroli, figlio di Giovanni, racconta la storia del calciatore ebreo in maniera scorrevole, alternando gli episodi più importanti della sua vita con spiegazioni del contesto storico, che lo rendono facilmente comprensibile anche ai lettori meno esperti.
Calcio
“Combattere l’antisemitismo nello sport”: la nuova iniziativa del WJC per rieducare fan e atleti.
di Pietro Baragiola
Il risultato è stata la fondazione di un’iniziativa che, grazie a raccolte fondi volte a promuovere progetti d’insegnamento, vuole diffondere nel mondo la consapevolezza che l’antisemitismo merita un’area di analisi a sé stante nel campo della discriminazione sportiva, per essere sconfitto il prima possibile.
Calcio rabbioso: cori antisemiti dei tifosi della Lazio Napoli-Lazio. La Procura Figc apre un’inchiesta
di Redazione
I sostenitori biancocelesti hanno fatto gesti con saluti fascisti e cantato ad alta voce una canzone antisemita in cui si definivano con orgoglio razzisti insultando i sostenitori dei rivali locali della Roma e affermando che i loro padri erano stati deportati nei campi di concentramento nazisti.
La sfilata dei saluti nazisti a Milano. Venti Daspo agli ultras della Dinamo Zagabria
di Paolo Castellano
Centinaia di tifosi croati con il braccio teso hanno marciato per le vie di Milano, da City Life fino allo stadio di San Siro, poco prima dell’inizio della partita di Champions League del 15 settembre tra l’A.C. Milan e la Dinamo Zagabria.
La FIFA multa la Federazione scozzese per i fischi all’inno nazionale d’Israele
di Paolo Castellano
La Federazione internazionale di calcio (FIFA) ha sanzionato la Scottish Football Association (SFA) per i fischi all’inno israeliano e l’esposizione di una “bandiera inappropriata”.
La Serie A adotta la definizione internazionale di antisemitismo dell’IHRA
di Paolo Castellano
Il primo novembre, i dirigenti della Serie A, la massima divisione professionistica del campionato italiano di calcio maschile, hanno comunicato di aver adottato la definizione operativa di antisemitismo dell’IHRA.
Israele, oltre 1.000 bambini arabi ed ebrei uniti dal calcio grazie al Chelsea FC
di Marina Gersony
Il progetto – che cercherà di riunire più di 1.000 ragazzini ebrei e arabi nel prossimo anno – fa parte di una partnership tra la Chelsea Foundation, il Peres Center for Peace and Innovation e l’Israel Football Association (IFA).
Il Chelsea inaugura una mostra dedicata agli atleti ebrei della Shoah
di Paolo Castellano
Roman Abramovich, imprenditore russo con passaporto israeliano e proprietario di uno dei club calcistici più prestigiosi al mondo, il Chelsea F.C., ha inaugurato una toccante mostra sugli atleti ebrei che morirono durante la Shoah.
L’interesse degli Emirati Arabi Uniti per il calcio israeliano. Il 50% del Beitar Jerusalem è loro
di Paolo Castellano
Il 7 dicembre, è stato reso noto che lo sceicco emiratense Hamad bin Khalifa ha acquisito il 50% della squadra israeliana Beitar Jerusalem FC.
La FIFA indaga sui comportamenti antisraeliani (e non solo) del capo della federazione calcistica palestinese Jibril Rajoub
di Paolo Castellano
La FIFA, la federazione internazionale di calcio, ha finalmente deciso di aprire un’inchiesta sul capo della federazione calcistica palestinese Jibril Rajoub. Delibera emessa dal comitato etico della FIFA dopo aver esaminato alcuni documenti che riportano frasi e comportamenti scorretti nei confronti di Israele.
Il calcio da un’altra prospettiva. Una testimonianza di un giovane dell’Hashomer Hatzair
di Joseph Jona Falco
Il 3 febbraio tre ragazzi dell’Hashomer Hatzair, in rappresentanza di tutto il Movimento, hanno preso parte alla cerimonia di commemorazione per Arpad Weisz allo stadio Meazza di Milano, prima della partita Inter – Bologna. Il racconto di uno dei ragazzi.
Uefa: no ai diritti del calcio alla tv israeliana per europei e mondiali se trasmessi nei “territori occupati”
di Redazione
L’emittente nazionale israeliana è sul punto di perdere i diritti per trasmettere i giochi di calcio della Coppa del Mondo e di Euro 2020 a causa di un impasse sulla trasmissione agli israeliani che vivono negli insediamenti della Cisgiordania e Gerusalemme Est.