di Michael Soncin
«Quando all’indomani del 7 ottobre non abbiamo sentito una chiara condanna delle atrocità, siamo rimasti delusi». È quanto ha detto Yaron Sideman, Ambasciatore di Israele presso la Santa Sede, durante una visita alla comunità ebraica milanese il 4 dicembre.
7 ottobre
Canada: polemiche per un videogioco che glorifica il 7 ottobre
di Nathan Greppi
Ha suscitato un certo clamore la notizia che un videogioco che glorifica gli attacchi di Hamas del 7 ottobre contro Israele è acquistabile su Steam, tra le più importanti piattaforme digitali al mondo per l’acquisto di videogiochi. Il gioco è “Fursan al-Aqsa: The Knights of the Al-Aqsa Mosque”.
Imparare a difendersi dalle parole dei “cattivi maestri”
Attualità
Verso la Pax americana: la vittoria di Trump e un nuovo sguardo sul Medio Oriente
Cultura
Speciale Kafka: «Chi sono io?». Le Metamorfosi di un genio sottile
Comunità
Un luogo nel cuore di Milano, per far conoscere l’ebraismo vivo
Gabriella Leimberg: “È stato più doloroso lasciare i miei parenti a Gaza che essere stata rapita”
Ex ostaggio dei terroristi di Hamas, rapita il 7 ottobre, Gabriella Leimberg ha raccontato al Times of Israel la sua esperienza, il dolore del rapimento, la perdita dei famigliari, la violenza fisica e psicologica… a un anno dalla sua liberazione avvenuta il 27 novembre 2023
La solidarietà di tanti italiani con noi in sinagoga il 7 ottobre, istituzioni e cittadini, deve dare speranza agli ebrei
di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] Yossi Klein Halevi sostiene, in un articolo pubblicato dal Times of Israel, che il 7 ottobre 2023 – giorno della peggiore strage di ebrei dalla fine della Seconda guerra mondiale – ha avuto termine l’era “post-Shoah”.
Un nuovo Medio Oriente è possibile: voci arabe fuori dal coro
Attualità
Russia e Israele: aiuto che freddo! Lo sguardo di ghiaccio tra la stella e l’orso
Cultura
Riga, la stella sul Baltico. Sulle tracce del passato ebraico (e di una storia familiare)
Comunità
A un anno dal “sabato nero”, uniti per gli ostaggi: l’abbraccio della città e della società civile
“7 Ottobre 2023 Israele, il giorno più lungo”: Sharon Nizza presenta al Teatro Franco Parenti il suo nuovo libro sulle testimonianze inedite dei sopravvissuti al 7 ottobre
di Pietro Baragiola
Il libro, frutto di una grande ricerca e verifica giornalistica, contiene numerose testimonianze divise in tre categorie principali: i civili travolti, i superstiti del Nova Music Festival (da lei ritenuta “una delle tribù più alternative ed idealiste d’Israele”) e i militari sopravvissuti.
Dopo Sinwar: leadership di Hamas e il futuro del conflitto. Impatti in Medio Oriente, USA e Europa
di Marina Gersony
Impolverato, seduto immobile su una poltrona tra macerie e calcinacci, lo sguardo rivolto verso il drone. E poi un ultimo gesto improvviso disperato, o forse di sfida, di un bastone contro il velivolo. Chissà cosa avrà pensato in quegli istanti prima di morire Yahya Sinwar, la mente strategica dietro il 7 ottobre.
Shir haMaalot: la festa di Sukkot, le acque dell’abisso, la potenza dell’ascolto
di Gaia Piperno
Come pensare alla gioia della festa di Sukkot in un momento così difficile per Israele e per il mondo ebraico? A un anno dal 7 ottobre, una narrazione talmudica aiuta a sperare nella salvezza dai pericoli e nella gioia di una preghiera ascoltata
Moran Atias: «Ho abitato in molti paesi, l’Italia è un sogno, ma Israele è la mia unica casa»
di David Zebuloni
Moran Atias è senza dubbio uno dei volti israeliani più noti e apprezzati al mondo. Modella e attrice di fama internazionale, nata a Haifa, dice: «L’odio contro Israele è diventato insopportabile». Un’intervista esclusiva
A un anno dalla tragedia, si continua a puntare il dito su Israele come unico colpevole della guerra
di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] È passato un anno. Tempo di bilanci? Temo che sia ancora presto. Molte cose sono cambiate dalla terribile strage del 7 ottobre. Ma quella soluzione che tutti sogniamo, il ritorno della calma nel Sud e nel Nord di Israele, la restituzione degli ostaggi
“Ci sentiamo soli”. Il tempo dell’incertezza e dell’isolamento
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Questi giorni, questi mesi, questi ultimi due anni saranno ricordati, nell’ebraismo di ogni luogo e tempo, come tra i peggiori rispetto a quelli vissuti dalla fine della Seconda guerra mondiale fino ad oggi.