di Nathan Greppi
Subito dopo i fatti del 7 ottobre, la solidarietà nei confronti delle vittime israeliane è stata in breve tempo rimpiazzata da un’ostilità diffusa nei confronti dello Stato Ebraico, additato da ampi settori delle società occidentali come il principale responsabile dei problemi in Medio Oriente. Uno scenario che fa sembrare tutt’altro che roseo il futuro dei legami che uniscono gli ebrei della diaspora, Israele e l’Occidente. Per affrontare un tema tanto spinoso da più punti di vista, il giornalista e scrittore Massimo De Angelis ha recentemente curato il volume Il nuovo rifiuto di Israele, un’antologia di saggi scritti da 25 autori con diversi orientamenti: ebrei, cristiani e musulmani, di destra e di sinistra, laici e religiosi, eterogenei tra loro per formazione, ma tutti accomunati dalla preoccupazione per il futuro delle relazioni tra il mondo ebraico e il blocco occidentale. La prima parte del libro affronta i rapporti che legano il popolo ebraico all’Occidente, inteso come insieme di popoli e nazioni la cui storia affonda le proprie radici prima nelle civiltà greca e romana e poi nella modernità per come è stata intesa dall’Illuminismo in poi. Massimo Giuliani, docente di pensiero ebraico all’Università di Trento, analizza il modo in cui il mondo ebraico si è rapportato al processo di secolarizzazione che ha attraversato l’Occidente negli ultimi due secoli, mentre il semiologo Ugo Volli tratta il problema rappresentato dal fenomeno dell’antisemitismo, riemerso con forza dopo il 7 ottobre.
Non mancano inoltre saggi sul rapporto che lega l’ebraismo al sionismo: se lo storico David Elber ha scelto di trattare il tema da una prospettiva storica, analizzando le varie tappe che hanno portato alla nascita dello Stato d’Israele, la giornalista Fiamma Nirenstein si è concentrata maggiormente sull’attualità, e in particolare sulla situazione post-7 ottobre. Ampio spazio viene altresì dedicato al dialogo tra le varie confessioni religiose: se il prete e teologo Adolfo Lippi tratta le relazioni ebraico-cristiane dopo il 7 ottobre, l’imam Yahya Pallavicini si occupa invece dei rapporti tra ebrei e musulmani in Europa.
Massimo De Angelis (a cura di), Il nuovo rifiuto di Israele. Riflessioni su Ebraismo, Cristianesimo, Islam e l’odio di sé dell’Occidente, Salomone Belforte, pp. 359, 28,00 euro.