Avalor, startup di cybersecurity israeliana venduta per 350 milioni di dollari

di David Fiorentini
L’azienda statunitense di sicurezza informatica Zscaler ha annunciato di aver acquisito la startup israeliana Avalor per 350 milioni di dollari.

L’azienda di cybersecurity di Ramat Gan aveva raggiunto un ricavo ricorrente annuale (ARR) di circa 3 milioni di dollari, ma la sua grande potenzialità ha gonfiato notevolmente il prezzo di vendita. Questa è solo una delle tante startup israeliane che hanno raggiunto questi ordini di grandezza, basti pensare a Flow Security, venduta per 200 milioni, o a Talon e Dig Security quotate rispettivamente ben 625 e 400 milioni.

Basata su una piattaforma all’avanguardia per la gestione dei dati aziendali, dopo soli due anni dalla fondazione Avalor ha raccolto circa 30 milioni di dollari dagli investitori ed è una delle pochissime aziende i cui fondatori non provengono da una delle unità di intelligence dell’IDF.

I creatori, il CEO Raanan Raz e il CTO Kfir Tishbi, si sono precedentemente specializzati nel software aziendale e solo successivamente, con l’incoraggiamento degli investitori, si sono immersi nel mondo della sicurezza informatica. “Sapevamo come organizzare i dati nel mondo del marketing e ci siamo rapidamente resi conto che c’era un importante bisogno anche in questo settore del mercato della sicurezza informatica”, ha detto Raz in un’intervista a Globes. “Oggi sappiamo come gestire i metadati di tutti i componenti presenti nell’organizzazione: chi sono gli utenti, quali sono le debolezze dell’organizzazione, qual è la connessione tra i dati e le attività, e forniamo una sorta di sistema che consente di analizzare rapidamente queste informazioni”.

La tecnologia innovativa di Avalor permette di connettere tutti gli asset aziendali, dagli strumenti di sicurezza al software di gestione del personale, in un’unica comoda interfaccia utente facile da gestire.

Un’acquisizione che conferma ulteriormente lo status di Start Up Nation di Israele, essendo, tra l’altro, la terza del gigante Zscaler nello Stato ebraico, dopo aver comprato le ditte Canonic e Trustdome.