Mieloma multiplo: oncologi israeliani individuano un trattamento che aumenta le aspettative di vita

Salute

di Michael Soncin
In Israele presso l’Hadassah-University Medical Centre di Gerusalemme è stato sviluppato un trattamento antitumorale che allunga l’aspettativa di vita dei pazienti affetti da mieloma. I test sono stati effettuati su un campione di 74 persone affette da mieloma multiplo, un tipo di cancro raro che si sviluppa dalle cellule del midollo osseo, considerato ancora incurabile.

«Se prima era fantascienza ora è realtà». A dirlo è Polina Stepensky, direttrice del dipartimento di immunoterapia e trapianto di midollo osseo, che ha sviluppato la cura assieme a Cyril Cohen, responsabile del laboratorio di immunologia e immunoterapia del cancro dell’Università Bar Ilan.

The Jewish Chronicle riporta che risultati condotti a livello sperimentale hanno visto una remissione della patologia nell’88% dei pazienti.

Il trattamento sviluppato a partire dal 2018, utilizzando la terapia CAR-T (Chimeric Antigen Receptor T-Cell), consiste nell’estrarre le cellule del sistema immunitario, per poi ingegnerizzarle geneticamente in modo che siano capaci di identificare le cellule tumorali e attaccarle.

Va specificato che la terapia CAR-T in Israele era stata sperimentata per il linfoma, ma nei tempi recenti non era ancora stata utilizzata per il trattamento del mieloma.

«Quando mi sono laureata – afferma Stepensky – in medicina nel 1998, la sopravvivenza di chi aveva il mieloma era di 2 anni, mentre ora è di oltre 10 e speriamo di aumentarla ancora di più. Ora i pazienti che hanno diabete conducono una vita normale, spero quindi che sia lo stesso per quelli con il mieloma».

«Sappiamo di non poter curare il mieloma, ma di poterlo trasformare in una malattia cronica», ha successivamente aggiunto la dottoressa.

Ali Rismani, ematologo dell’ospedale ha definito «promettenti» i risultati ottenuti, sebbene il trattamento non sia efficace per tutti, oltre a non essere adatto in certe persone specialmente in quelle molto anziane.

«La CAR-T ci offre un’opzione di trattamento per i pazienti che hanno esaurito le terapie. Non è una procedura semplice, ma se funziona, e a seconda della CAR-T utilizzata, i pazienti possono prolungare le aspettative di vita per un paio d’anni e a volte di più», ha detto Rismani.

Rupal Mistry, dottoressa, portavoce del Cancer Research Uk, ha dichiarato: «I risultati di questo studio in fase iniziale che utilizza la terapia cellulare CAR-T sono incoraggianti per le persone con mieloma multiplo avanzato. Sebbene sia necessario un ulteriore lavoro per confermare questi risultati entusiasmanti su scala più ampia, questa ricerca ci porta un passo più vicini alla possibilità di fornire opzioni di trattamento più efficaci alle persone affette da questa malattia».

Fonte foto: Wikipedia