La scomparsa di Schwartz-Bart

Il 30 settembre è morto per un attacco cardiaco a Pointe-à-Pitre, nell’isola di Guadalupa, lo scrittore André Schwarz-Bart che nel 1959 aveva vinto il Premio Goncourt per L’ultimo dei giusti. Aveva 78 anni essendo nato a Metz nel 1928. Il cantore dell’ancestralità ebraica si era poi trasferito nel Dipartimento d’Oltremare negli anni ’70.

Il romanzo che gli valse il Premio francese e, tradotto da noi il Premio Bancarella, lo scrisse ad appena 31 anni e fu praticamente l’unica sua opera: riprendendo una leggenda ebraica secondo la quale in ogni generazione vivrebbe un ‘giusto’ che sostiene il mondo con le sue opere di bontà, egli ripercorre il destino di una famiglia ebraica narrando la storia dei 36 ‘giusti’ da una generazione all’altra, dalla I° Crociata fino ad Auschwitz.