Gli eventi ebraici a BookCity Milano

Eventi

di Nathan Greppi
Come già avvenuto al Salone del Libro di Torino a maggio, anche BookCity, la più importante fiera letteraria di Milano che si terrà dal 13 al 19 novembre, ospiterà numerosi eventi legati più o meno direttamente al mondo ebraico. Di seguito, una rassegna di quelli ritenuti più interessanti per i lettori di Mosaico.

16 novembre

Alle ore 17, presso il Castello Sforzesco, si terrà la presentazione del libro Alda Levi. Una storia di coraggio e resistenza di Anna Ceresa Mori (Scienze e Lettere, 2022). Si tratta della biografia dell’archeologa Alda Levi, che dopo aver avuto un’importante carriera soprattutto a Milano perse il lavoro a causa delle Leggi Razziali, dovendosi nascondere per sfuggire alle deportazioni.

Alle ore 18, nella Biblioteca Ostinata, verrà presentato invece il volume Cosa finalmente lieta (Storia e Letteratura, 2023), che raccoglie i discorsi tenuti dalla scrittrice Natalia Ginzburg quando era deputata, dal 1983 al 1991, assieme ad articoli e interviste uscite sulla stampa italiana nello stesso periodo. A presentare il volume, la scrittrice Michela Monferrini e la giornalista de Il Sole 24Ore Eliana Di Caro.

Alle 18:30, presso il Memoriale della Shoah, il già deputato Emanuele Fiano presenterà il suo libri Sempre con me. Le lezioni della Shoah (Piemme, 2023), in cui raccoglie le proprie riflessioni su come le testimonianze dei superstiti della Shoah possano costituire un monito per le generazioni future. Con lui, dialogheranno Liliana Segre e il giornalista Fabio Fazio.

18 novembre

Dalle 18 alle 19.30, alla chiesa Santa Teresa di Calcutta alle Terrazze (Via Fratelli Fraschini, 9, 20142), Vera Paggi presenterà il libro La breve estate, sulla storia di suo padre durante la seconda guerra mondiale.

Lna sera del 7 dicembre 1943 un giovane ebreo viene arrestato da due poliziotti. Lo ha denunciato un collega di lavoro. Viene portato a San Vittore e poi ad Auschwitz. 80 anni dopo quel giorno, Vera Paggi ha cercato e trovato i “cattivi” e i buoni, di una vicenda tutta italiana.

19 novembre

Alle 11 di mattina, verrà presentato al Memoriale della Shoah il volume collettivo Donne ebree protagoniste. A cavallo tra il XIX e il XX secolo, curato da Elisa Bianchi e Paola Vita Finzi (Guerini e Associati, 2023). A dibatterne assieme alle due curatrici, la direttrice di Mosaico Fiona Diwan e il vicedirettore di Io Donna Mario Cinelli.

Sempre alla stessa ora, nel Cimitero Monumentale, avrà luogo un incontro per rendere omaggio a Giovanna Bemporad, ritenuta una delle più importanti poetesse italiane del ‘900. Cinque poeti contemporanei e i volontari del Patto di Milano per la Lettura, con la collaborazione del CETEC, accompagneranno il pubblico nell’universo poetico della Bemporad, arricchendo il viaggio con liriche moderne e componimenti dei grandi autori che riposano nel Cimitero.

Sempre alle ore 11, si terrà in streaming su Zoom la presentazione del libro Ho scelto la vita di Liliana Segre (Solferino, 2020). L’evento è promosso dall’Associazione Figli della Shoah, e vedrà intervenire la giornalista Alessia Rastelli, la scrittrice Daniela Padoan e la presidente dell’associazione Daniela Dana Tedeschi.

Verso ora di pranzo, alle 12:30, si terrà presso la Casa della Memoria un incontro rivolto a bambini e ragazzi, per presentare il romanzo inedito di Anne Frank Cara Kitty. Romanzo epistolare (Einaudi Ragazzi, 2023), pubblicato autonomamente solo quest’anno per la prima volta. Ne discuteranno lo storico Marcello Flores e lo scrittore Frediano Sessi, curatore dell’edizione definitiva del Diario per Einaudi.

Sempre alle 12:30, al Circolo Filologico Milanese, verrà presentato il libro Le dieci parole. Il decalogo come non lo hai mai sentito raccontare dello psicanalista e studioso di pensiero ebraico Haim Baharier (Garzanti, 2023), che offre al lettore un’interpretazione originale dei Dieci Comandamenti.

Alle 14, si ritorna nella Casa della Memoria per La luce danza irrequieta. Diario 1942-1943 di Carla Simons (Storia e Letteratura, 2023), scrittrice ebrea olandese che perse la vita ad Auschwitz nel 1943, all’età di 40 anni. Nel suo diario, prima della deportazione, raccontò la drammaticità della vita ad Amsterdam durante la guerra. Presenteranno il diario la curatrice dell’edizione italiana Francesca Barresi e l’insegnante Alessandra Minerbi.

Alle ore 16, nella Biblioteca Chiesa Rossa, avrà luogo l’incontro conclusivo del ciclo Mediterranean Rhapsody ideato dal giornalista di Mosaico Roberto Zadik, per parlare di musica e letteratura da vari paesi dell’area mediterranea.

Infine, ripassando dagli incontri in presenza a quelli da remoto, alle 18 verrà presentata su Zoom l’autobiografia di Bruna Cases Sulle ali della speranza (Piemme, 2022). Scritta assieme alla giornalista del Corriere della Sera Federica Seneghini, racconta quando nel 1943 la Cases, a soli 9 anni, fuggì in Svizzera con la famiglia per sfuggire ai nazisti, dopo essere scappati da Milano. Assieme alle due autrici, saranno presenti all’incontro Daniela Dana Tedeschi e Giulia Pesaro.