BookCity Milano 2022: gli eventi che si legano alla storia e al mondo ebraico

Eventi

(Da sinistra: Ayelet Gundar Goshen, Joshua Cohen, Milena Santerini, Roy Chen)

di Michael Soncin
Dal 14 al 20 novembre si terrà BookCity Milano. Riportiamo qui una selezione di eventi a cura di Mosaico che si legano anche al mondo ebraico: i personaggi, le tematiche, le vicende storiche…

Gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero, salvo differenti indicazioni segnalate nelle pagine dedicate ai singoli eventi. Alcuni eventi potranno subire variazioni o cancellazioni. Consigliamo di controllare che data, ora e luogo siano confermati su questo sito e di arrivare con anticipo agli eventi.

14 novembre:

– ore 19:15. Joshua Cohen parlerà del suo libro I Netanyahu, edito da Codice Edizioni. Sull’identità e la sua vulnerabilità, le culture e i loro conflitti ragiona il vincitore del premio Pulitzer 2022 per la letteratura Joshua Cohen. L’evento si terrà in streaming.

17 novembre:

– ore 16:30. A cento anni dalla Marcia su Roma. La violenza fascista. Evento con Amedeo Osti Guerrazzi, Isabella Insolvibile, Filippo Focardi e Marzio Zanantoni. In occasione dei cento anni dalla marcia fascista su Roma, si vuole analizzare alcuni aspetti determinanti di quel movimento politico. Si terrà presso la Casa della Memoria.

– ore 16:30. Profughi e comunità mediorientali in Italia nel secondo dopoguerra. I saggi vertono sulla comunità armena, palestinese, iraniana, egiziana e sugli ebrei provenienti da quell’area. All’Università degli Studi di Milano, Aula 109, via Festa del Perdono 7. Prenotazione obbligatoria.

– ore 17:00. Milena Santerini presentata da Silvio Premoli parlerà del suo libro edito da Raffaelo Cortina, La mente ostile. Forme dell’odio contemporaneo. Le forme di odio collettivo mutano continuamente: il razzismo da biologico diventa culturale, l’antisemitismo subisce pericolose metamorfosi, cambia l’aggressività contro le donne. Luogo: Biblioteca Braidense.

– ore 17:00. Un amore proibito alla corte di Vienna. Incontro con l’autore Alessandro Di Robilant, dove si parlerà del suo libro La rosa del deserto, Tre60 edizioni. Nella Vienna dei primi decenni del Novecento divampa la storia d’amore intensa e appassionante tra Clementina Sax Von Coburg, discendente degli Asburgo, e l’imprenditore ebreo Eduard Von Heller. Presso Palazzo Morando – Costume Moda Immagine.

– ore 17:00. Raccontare oggi il re Davide. Fiona Diwan e Monsignor Gianantonio Borgonovo con Ugo Volli, autore del libro Musica sono per me le Tue leggi. Storie di Davide, re di Israele, pubblicato da La Nave di Teseo. Alla Biblioteca Sormani, Sala del Grechetto, via Francesco Sforza 7.

– ore 17:30. Tutti i dittatori sono privi di umorismo: Fernando Pessoa contro Mussolini, Hitler e Salazar. Con Davide Cadeddu, Gianfranco Mormino, Vincenzo Russo, Giulio Valentini e Stefano Verdicchio. Sede: Università degli Studi di Milano, Crociera di Giurisprudenza, via Festa del Perdono, 7. La prenotazione all’evento è obbligatoria.

– ore 18:00. Il grande sogno di Mosè. Lo scrittore Wlodek Goldkorn e l’illustratore Sergio Staino presentano il libro “Il bambino che venne dal fiume. Le avventure di Mosè”. Una storia raccontata attraverso immagini e parole che con sagacia e semplicità offre una rilettura inedita del mito di Mosè, rivolta a bambini e ragazzi di tutte le età. Modera l’incontro la scrittrice, autrice di libri per bambini, Anna Sarfatti. La presentazione avrà luogo al CDEC – Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea.

– ore 18:00. Vita e declino, divenire e stare, in un intreccio sorprendentemente fluido. La vita ibrida nei personaggi degli ultimi romanzi di Abraham Yehoshua. Con Laura Pigozzi e Dario Forti. L’intera opera dello scrittore israeliano – romanzi, racconti, saggi – offre una rappresentazione senza pari della complessità dell’esperienza relazionale e sociale dell’umanità di questa nostra epoca, così intrisa di complessità e ambiguità. Evento a La Casa della Psicologia.

– ore 18:00. Milano 1943 – 1945: Resistere alla ferocia quotidiana nazifascista. Con Marco Cavallarin, Roberto Cenati e Massimo Castoldi. A cura di AnpiLibri. Si parlerà assieme all’autore Marco Cuzzi del libro Seicento giorni di terrore a Milano – Vita quotidiana ai tempi di Salò, uscito per Neri Pozza. Presentazione presso la Casa della Memoria.

– ore 18:00. “Intellettuali e fascismi”: il nuovo libro di LinkiestaBooks. Con Sergio Scalpelli, Guido Vitiello e Christian Rocca. Presentazione del terzo saggio Intellettuali e fascismi di Linkiesta Books del grande storico americano Paul Hollander che indaga sulle ragioni della fascinazione che i leader autoritari di destra e di sinistra – da Mussolini a Hitler, da Stalin a Mao e Putin – hanno esercitato su tanti insospettabili intellettuali occidentali come Martin Heidegger, Eric Hobsbawn, Ezra Pound, Susan Sontag, George Bernard Shaw e molti altri. Al Centro Internazionale di Brera.

– ore 18:30. L’estate della gioia e del terrore. I giochi di Monaco e il 1972. Con Beppe Giuliano Monighini, Dario Ricci e Roberto Cociancich. Gli organizzatori dei Giochi di Monaco del 1972 avevano un obiettivo prioritario: che l’Olimpiade fosse serena e gioiosa. Volevano cancellare il ricordo della precedente edizione disputata in Germania – Berlino 1936, i Giochi di Hitler – e presentare la loro nazione come un Paese finalmente moderno. Tutti i loro sforzi vennero cancellati dall’atto terroristico in cui furono uccisi atleti e allenatori di Israele. Beppe Giuliano Monighini all’epoca aveva nove anni. Oggi ha scelto di raccontare attraverso il libro L’estate della gioia e del terrore. I giochi di Monaco e il 1972, uscito per Ultra edizioni. Incontro al The Mill.

– ore 18:30. Una conversazione con Kafka. “Un cuore al buio. Kafka” narra le storie di cinque donne che hanno amato Franz Kafka, un uomo combattuto tra il desiderio di abbandonarsi all’amore e la paura di venire sottratto alla sua totalizzante ambizione letteraria. Manuela Cattaneo della Volta e Livio Sposito ci portano un ritratto inedito dell’autore tedesco, visto attraverso lo sguardo di chi lo ha amato, parlando del libro Un cuore al buio. Kafka, pubblicato da Francesco Brioschi Editore. Alla Biblioteca Sormani, Sala del Grechetto, via Francesco Sforza 7.

– ore 18:30. Ucraina: dove siamo, dove andiamo. Lorenzo Cremonesi, corrispondente dal fronte per il “Corriere della sera”, e Francesco Cataluccio, autore e scrittore, specializzato in storia di Ucraina e Polonia. Introduce: Marco Vigevani, Presidente Comitato Eventi Memoriale della Shoah di Milano. Appuntamento in collaborazione con Gariwo – La foresta dei Giusti. Al Memoriale della Shoah di Milano. Info: eventi@memorialeshoah.it

18 novembre:

– ore 16:30. Spazio e tempo della memoria. La rappresentazione della Shoah. Con Raul Calzoni, Giancarlo Lacchin e Anna Lanzilao. Il tema della rappresentabilità della Shoah è stato oggetto negli ultimi decenni di un denso e proficuo confronto fra filosofi, storici e artisti. Interrogarsi ancora oggi su questo tema significa appropriarsi dei contorni di una memoria che ha ritrovato nel tempo i suoi spazi identitari: fra questi il Memoriale della Shoah di Milano, che, presentandosi come un vero e proprio laboratorio della memoria, permette al visitatore un incontro emozionale con gli spazi e i tempi nei quali essa è venuta a definirsi. L’evento si terrà all’Università degli Studi di Milano, Aula K01, via Noto, 6.  Prenotazione obbligatoria.

– ore 16:30. Le verità scomode: la Seconda Guerra Mondiale in URSS oltre la propaganda. Con Maurizia Calusio, Marcello Flores e Elena Freda Piredda. A cura di Associazione Memorial Italia. L’evento è dedicato alle memorie della Seconda Guerra Mondiale – ancora oggi in Russia chiamata, sin dall’epoca sovietica, “Grande Guerra Patriottica”. Evento alla Casa della Memoria.

– ore 17:00. Gelo newyorkese. Hannah Arendt lettrice di Simone de Beauvoir. Riscoprire il pensiero di Hannah Arendt. Il pretesto sarà fornito da una breve lettera dattiloscritta che la Arendt scrisse in risposta alla richiesta di recensire Il secondo sesso di Simone de Beauvoir. Mauro Trentadue, filosofo, scrittore, nonché studioso delle due pensatrici, vi racconterà quanto di sorprendete e di sconcertante emerge proprio da questa lettera. Evento su prenotazione. Per partecipare è necessario inviare una mail all’indirizzo: ufficiostampa@farinaeditore.it, o contattare la redazione al numero: 02 48671911. Presso Farina Editore, via Giulio Carcano 20.

– ore 17:00. Milano in mano. Fabio Lopez ci racconta Milano e la nuova edizione aggiornata della guida per eccellenza della metropoli milanese, scritta da uno dei massimi esperti di storia meneghina, Guido Lopez, suo padre, con l’aiuto di Silvestro Severgnini. A parlarne con Fabio Lopez, il giornalista e critico letterario Piero Dorfles. Presso Società Umanitaria, Umanitaria Auditorium, via San Barnaba, 48.

– ore 17:30. Dove si nasconde il lupo. La scrittrice israeliana Ayelet Gundar-Goshen presenta il suo nuovo libro Dove si nasconde il lupo, pubblicato in Italia da Neri Pozza. «Vedo ancora quelle minuscole dita di neonato e cerco di capire se siano diventate le dita di un assassino». Il mondo di Lilach Shuster sta crollando. Tutto è cominciato il giorno in cui un uomo afroamericano armato di machete è entrato nella sinagoga riformata di Palo Alto e ha versato il sangue di innocenti. Presso Castello Sforzesco

– ore 18:30. Perché dovremmo vergognarci del fascismo. Col suo nuovo libro Mussolini il capobanda, Aldo Cazzullo ci accompagna nella scoperta dei falsi miti autoassolutori del fascismo e ci ricorda chi è stato davvero Mussolini: una figura di cui la maggioranza degli italiani si è fatta un’idea sbagliata. Uno statista che fino al ’38 le aveva azzeccate quasi tutte; peccato l’alleanza con Hitler, le leggi razziali, la guerra. La presentazione accompagnata dalle letture di Letture di Simone Tangolo si terrà alla Fondazione Corriere della Sera, Sala Buzzati, via Balzan 3. Prenotazione obbligatoria.

– ore 20:30. Reading teatrale tratto dal libro La Resistenza delle donne, edito da Einaudi e scritto da Benedetta Tobagi. Saranno presenti Anna Bonaiuto e Giulia Bertasi. Le donne furono protagoniste della Resistenza: prestando assistenza, combattendo in prima persona, rischiando la vita. A partire da una selezione di immagini fotografiche, individuate in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza di Torino, e attingendo alla memorialistica e alle testimonianze, Benedetta Tobagi fa rivivere le storie di quelle donne troppo spesso dimenticate, in un reading teatrale che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile. Luogo: Teatro Gerolamo, piazza Beccaria 8.

– ore 21:00. La memoria della Shoah: una lente di ingrandimento per denunciare tutti i genocidi. Gabriele Pugliese, giornalista di Radiopolis, intervista Gabriele Nissim, autore del libro Auschwitz non finisce mai. La memoria della Shoah e i nuovi genocidi (Rizzoli) e presidente e fondatore della Fondazione Gariwo, la onlus che si occupa della ricerca delle figure esemplari dei Giusti. A cura del Centro Culturale Giorgio Ambrosoli. Luogo: Biblioteca Comunale “Il Mulino di Vione” di Basiglio, via Cascina Vione 2, Basiglio.

19 novembre:

– ore 11:30. “God save the duce”. L’intelligence militare britannica e il sostegno a Mussolini. Con Giovanni Fasanella e Ferruccio Pinotti. Nel centenario della marcia su Roma, il nuovo libro-inchiesta di Fasanella e Cereghino mette in luce – carte e documenti alla mano – il ruolo che ebbero i servizi segreti militari britannici nell’ascesa al potere di Mussolini tra la disfatta di Caporetto, nel 1917, fin dentro alla marcia su Roma, nel 1922. Il titolo del libro pubblicato da Chiarelettere è Nero di Londra. Da Caporetto alla marcia su Roma: come l’intelligence militare britannica creò il fascista Mussolini. Presentazione presso Casa della Memoria. 

– ore 11.30. La grande tempesta. Bruno Vespa nel suo libro La grande tempesta (Mondadori) affronta un altro capitolo della storia italiana: la guerra di liberazione dal nazifascismo, una guerra fratricida che attraversò la Penisola e che vide contrapporsi, talvolta nell’ambito di una stessa famiglia, coloro che scelsero la via della Resistenza e coloro che rimasero fedeli al Duce. Ottant’anni dopo, inaspettatamente, anche l’Europa, è scossa da un conflitto fratricida fra russi e ucraini, che rischia di compromettere l’ordine geopolitico mondiale raggiunto dopo la fine della guerra fredda. Sarà presente Paolo Mieli. Luogo: Fondazione Corriere della Sera, Sala Buzzati, via Balzan 3.

– ore 12:30. La storia (dell’arte) la fanno gli Outsiders. Con Alfredo Accatino e Walter Mariotti. Artisti geniali, sconosciuti o ingiustamente dimenticati, capaci di suggerire una storia dell’arte parallela, e ancora il Bauhaus, la culla del talento e della genialità, che diventa un romanzo. Questo il modo inedito di Alfredo Accatino di raccontare l’arte del ‘900, a partire dalla trilogia di “Outsiders” e dal suo primo romanzo “La linea e l’ombra”. Castello Sforzesco, Sala Bertarelli.

– ore 15:30. Oppressi & Oppressori. Tu da che parte stai? Laboratorio a cura della Fondazione Gariwo. Si giocherà al nuovo gioco di ruolo dal vivo, nato con lo scopo di riflettere insieme sui temi dell’odio e su come nascono le divisioni nelle comunità. L’idea da cui si è partiti è la prevenzione dei genocidi e dei crimini contro l’umanità: il gioco vuole portare a riflettere sul tema delle discriminazioni, dei genocidi, della difesa dei diritti umani e dell’assunzione di responsabilità, partendo dalla rielaborazione dell’esempio dei Giusti, persone che di fronte alle ingiustizie e persecuzioni hanno avuto il coraggio di interrompere la catena del male. Presso la Casa Armena, Piazza Velasca, 4. Prenotazione obbligatoria a: segreteria@gariwo.net

– ore 16:00. Violenza di genere istruzioni per l’uso: informazione, formazione, autoprotezione. Con Virginia Ciaravolo e Gabrielle Fellus. È terribilmente complesso parlare di stupro, ugualmente difficile porsi all’ascolto di quelle donne che, come negli scenari di guerra più nefandi, si vedono depredate di tutto: abiti, carne, identità, anima. Come difendersi dalle aggressioni? Come ritrovare l’autostima? Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Sala Lettura, viale Pasubio 5.

– ore 16:30. Metamorfosi. La vita ibrida di Kafka e Ovidio, tra letteratura e psicoanalisi. Con Giorgio Fontana e Vittorio Lingiardi. La notte del 17 novembre 1912, Kakfa iniziò a lavorare a quello che poi sarebbe diventato il racconto La metamorfosi. A distanza di 110 anni da quel giorno, lo psichiatra e accademico Vittorio Lingiardi e lo scrittore Giorgio Fontana condurranno gli spettatori in un viaggio ibrido da Ovidio a Kafka, mostrando il fils-rouge che lega una tematica sulla quale si sono interrogati gli uomini di ogni tempo: la metamorfosi. Tra letteratura e psicoanalisi. Luogo: Teatro Franco Parenti, Café Rouge, Via Pier Lombardo 14.

– ore 17:00. Il sogno di libertà di Riccardo Bauer. Con Luca Crovi e Andrea Ricciardi. Modera Gianni Biondillo. Letture di Silvano Piccardi. Fra squarci di cronache d’epoca e una documentazione impeccabile (lettere e cartoline spedite dai genitori durante i lunghi anni di prigionia e confino scontati per la sua attività di individuo “pericoloso alla sicurezza pubblica”), le vicende dell’antifascista Riccardo Bauer ci accompagnano nella Milano degli anni Venti e Trenta. Presso Società Umanitaria, Sala Facchinetti, via San Barnaba 48.

– ore 18:00. La consistenza del male. Il pacifismo di Simone Weil. Con Mauro Trentadue e Lorenza Mantovani. Nonostante l’aspetto esile, la forte miopia e la salute malferma, Simone Weil volle sempre mettere alla prova la forza del pensiero nel pieno disordine del mondo. Nata e cresciuta fra una guerra e l’altra, la nostra pensatrice assunse molto presto delle posizioni pacifiste, ma, come vedremo, il suo pacifismo non fu mai né dogmatico né astratto, tanto da consentirle di arruolarsi nelle colonne antifranchiste durante la guerra civile spagnola. Evento su prenotazione. Per partecipare è necessario inviare una mail all’indirizzo: ufficiostampa@farinaeditore.it, o contattare la redazione al numero: 02 48671911. Nella sede di Farina Editore, via Giulio Carcano 20.

– ore 18:30. Battaglie vinte. Battaglie perse. Leggere oggi Grossman e Aleksievič. Con Claudia Zonghetti e Fausto Malcovati. Due voci, due guerre diverse, due scrittori che si sono fatti cronisti – là dove il confine fra i generi è difficile da definire, forse inutile. Due racconti, al maschile e al femminile. Entrambi, con precisa conoscenza dei fatti, empatia e profondità, danno vita a narrazioni in cui i conflitti fra i popoli – e le ideologie – trasformano persone qualsiasi in personaggi universali. Alla luce della nostra attualità, parleremo anche di un’altra battaglia, quella di una letteratura che vuole comunque provare a descrivere il dramma di un’umanità che rischia di annientarsi. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming

– ore 20:00. Fascismo, populismo e la letteratura. Con Antonio Scurati e Luca Mastrantonio. Si parlerà del libro di Scurati, M. Gli ultimi giorni dell’Europa, uscito per Bompiani. Alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Sala Polifunzionale, viale Pasubio 5.

20 novembre:

– ore 11:00. Storia di una donna libera nel ‘500 dell’Inquisizione. Con Edgarda Ferri, autrice de L’ebrea errante (Solferino) e Andrée Ruth Shammah. Coordina Alessandro Cannav. Il sogno di un nuovo stato ebraico in terra santa fu sul punto di realizzarsi ben prima della nascita di Israele grazie alla tenacia e alla forza di volontà di una donna, Gracia Mendes, nata in Portogallo nel 1510. Ebrea di nascita e fede fu costretta a portare a lungo il nome cristiano di Beatrice de Luna per evitare le persecuzioni. Quando il marito morì, erede di una grande fortuna, si trasferì nelle Fiandre e iniziò ad aiutare gli ebrei. Edgarda Ferri anima la storia di una donna libera, disegnandola contro lo sfondo fastoso e fosco del Cinquecento europeo, arricchendola di dettagli in un racconto dagli orizzonti larghi, pieno di profumi, atmosfere e avventura, sfolgorante di coraggio. Prenotazione obbligatoria. Fondazione Corriere della Sera, Sala Buzzati, via Balzan 3.

– ore 11:00. Tutte le mie anime. Reading teatrale. Incursioni musicali di Adam Chen Adamov (pianoforte) e Alma Bar Sinai (violoncello). Dialogo sul romanzo Anime di Roy Chen appena tradotto e pubblicato in Italia dalla casa editrice Giuntina. Interverranno con l’autore Bianca Ambrosio, traduttrice del libro, insieme a Shulim Vogelmann. Teatro Franco Parenti, Café Rouge, via Pier Lombardo 14.

– ore 12:00. Perché l’Italia è ancora ferma a Mussolini? La destra continua a richiamarsi alla sua eredità sentimentale spacciandola per patriottismo, la sinistra ne agita lo spettro. Ma può una democrazia avere un rapporto così contraddittorio col suo passato? Con Sergio Rizzo, autore assieme ad Alessandro Campi del testo L’ombra lunga del fascismo, editore Solferino. Luogo: Casa della Memoria.

– ore 14:00. L’emozionante e drammatico viaggio di un gruppo di bambini in fuga dalla Shoah. È il 1939 quando i nazisti entrano a Praga. Da quel giorno la vita di Margit e Janos viene sconvolta per sempre. Hanno undici e sette anni e, alla cattura dei loro genitori, sono costretti a scappare, perché nascondere due bambini ebrei è per chiunque verboten. Accade così che nel bel mezzo dell’inverno i due fratellini inizino a vagare per le foreste della Boemia e presto scoprano di non essere i soli: altri bambini, orfani come loro, stanno attraversando l’Europa alla ricerca della salvezza. Un viaggio lungo e terribile che si conclude in Italia, in una grande casa sulle Alpi bergamasche, a Selvino, dove un gruppo di militanti della Brigata ebraica sta accogliendo centinaia di bambini sopravvissuti alla guerra per restituire loro l’infanzia perduta e traghettarli verso la terra promessa, Haretz Israel. Presentazione del libro I bambini di Haretz di Rosa Ventrella, edito da Mondadori. Sarà presenta l’autrice assieme a Camilla Ronzullo. Luogo: Casa della Memoria.

– ore 15:30. Levi-Montalcini, una famiglia da Nobel. A dieci anni dalla morte dell’illustre scienziata Rita Levi-Montalcini, la nipote Piera la racconta insieme ad Alberto Cappio: l’infanzia, la giovinezza, le scelte controcorrente di Rita e dei suoi fratelli. Il ritratto di una famiglia speciale che, sullo sfondo dei grandi e terribili eventi del Novecento, non ha mai smesso di essere curiosa e di perseguire sogni e passioni. Verrà presentato il libro per ragazzi (e non solo) Un sogno al microscopio. Il viaggio verso il Nobel di Rita Levi-Montalcini, scritto da Piera Levi Montalcini e Alberto Cappio (Mondadori). Presso Milano Luiss Hub for makers and students, via Massimo D’Azeglio 3.