La caduta del Muro di Berlino

A trent’anni dalla Caduta del Muro di Berlino, un evento per ricordare la storia e le conseguenze per mondo ebraico e società europee

Eventi

di Redazione
Con la Caduta del Muro di Berlino è cambiato tutto. Almeno quello che dal 1961 al 1989 è avvenuto in mezza Europa con quel Muro che nella Berlino post Shoah divideva l’Occidente dal blocco Sovietico “spaccando” una città e l’Europa in due metà, quella che stava bene e andava avanti nel progresso e nella democrazia e l’altra metà, da Berlino Est, alla Polonia, all’Ungheria, all’Urss che sembrava non far parte nemmeno dello stesso Continente e dominata dall’oppressione del Regime Comunista.

Ma cosa è successo in quel trentennio dal Muro alla sua Caduta e in questi tre decenni da quello storico 9 novembre 1989? Quali sono state le cause e le ripercussioni per l’Europa e per il mondo, compreso lo Stato di Israele, con le massicce immigrazioni di ebrei dall’ex Unione Sovietica? Quali le similitudini e le differenze fra i Regimi Comunisti Europei e quelli di Cina o Cuba e fra Comunismo e Nazifascismo? Come vivevano gli ebrei di quei luoghi in quel periodo e qual è la situazione odierna? Cosa è cambiato dalla Caduta del Muro? Questi e molti altri saranno gli argomenti dell’importante iniziativa “Il Muro di Berlino. 1989-2019 30 anni che hanno cambiato l’Europa e il mondo”, che avrà luogo mercoledì 6 novembre dalle 10 alle  12 a Palazzo delle Stelline, nella Sede del Parlamento Europeo (corso Magenta 61).

Un dibattito e una riflessione necessaria per un tema del quale, sorprendentemente, troppo poco si è parlato in questi 30 anni e che invece si è rivelato decisivo per le sorti italiane e europee, ma anche a livello internazionale e per Israele. Tante tematiche e ospiti per una iniziativa che fino a marzo, con un ciclo di incontri, illustrerà al pubblico quanto accaduto non solo a Berlino ma in quella parte di Europa dimenticata dai media e dalla politica per troppi anni,valorizzando principi fondamentali come la democrazia, le libertà individuali e collettive e sottolineando e ricordando non solo quei giorni dalla Caduta del Muro ma personaggi fondamentali che hanno contribuito a questa svolta epocale così come i terribili dittatori che hanno segnato quel periodo. Un approfondimento storico, sociale e politico che rifletterà su quanto svolto da Gorbaciov con la sua Perestrojka, al presidente americano Reagan alla “Lady di Ferro” Margareth Thatcher a Papa Giovanni Paolo II fino alla rinascita attuale di populismi e alla crisi dell’Europa di oggi. Durante l’incontro di apertura della manifestazione interverranno una serie di importanti relatori e ospiti.

Relatori dell’iniziativa saranno: Introduzione di Roberto Zadik (Giornalista Mosaico e Conferenziere Sinagoga Beth Shlomo), On. Angelo CIOCCA  (Europarlamentare Lega), Massimiliano BASTONI (Consigliere Regione Lombardia Lega ), Luca CERESA (Presidente Ass. Terre Ambrosiane), Avv. Giampaolo BERNI FERRETTI (Presidente Ass. Milano Vapore e Vice-Capogruppo Forza Italia Municipio1 ), Avv. Mario CARNEVALE BARAGLIA (Studioso storico delle dinamiche aristocratiche Europee), Roberto JARACH  (Presidente Fondazione Memoriale Shoah), Davide ROMANO (presidente ADI – Amici di Israele ), Stefano Magni (Giornalista, Scrittore, Studioso di Storia Militare), Carmelo FERRARO (Presidente Ass. MImpegno e Presidente del Comitato Scientifico Milano Vapore). Moderatore del dibattito: Avv. Mario Umberto MORINI, Segretario Generale Milano Vapore.  Tra i tanti ospiti presenti anche Gianluca Marco COMAZZI – Consigliere Regione Lombardia ( Forza Italia) , Manfredi Palmeri Consigliere Regione Lombardia ( Energie per l’Italia), Gianni Rubagotti membro del consiglio generale del Partito Radicale, che interverranno  nel corso dell’evento , con le loro riflessioni  e le loro esperienze politico-sociali.