di Carlotta Jarach e Davide Foa
”Comandamenti della libertà” è il titolo dell’evento presentato alla Fondazione Corriere della Sera lunedì nell’ambito del festival Jewish and the City.
Opinioni
L’arte è “caduta e rinascita”, un racconto delle nostre fughe
di Daniele Liberanome
“Non farti scultura o immagine alcuna…” Il Secondo comandamento sembra vietare l’arte figurativa. Ma per il pensatore Daniel Sibony non è così: l’arte come espressione di sé e rispecchiamento con chi la guarda È puro ebraismo. La pittura di Chagall ne è l’esempio
Festival / L’emozione delle parole ci aiuta a crescere
di Ilaria Myr
“Lo dirai ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli…”. La trasmissione orale è uno dei pilastri della tradizione ebraica: ne parla la francese Catherine Chalier, una tra le più importanti voci filosofiche contemporanee
Festival / Salvatore Veca: «Liberi sì, ma fino a che punto?»
di Carlotta Jarach
Salvatore Veca, 70 anni, è tra gli ospiti eccellenti di Jewish and the City con una lecture sul tema Etica della libertà
Noi siriani, morti di Serie C
“L’unica certezza che oggi abbiamo noi siriani è che non siamo né palestinesi, né israeliani, per questo i nostri morti possono essere dimenticati”, scrive Shady Hamadi in un articolo, pubblicato dal sito di Gariwo.
“Noi palestinesi dobbiamo sbarazzarci di Hamas”
Un interessante commento del palestinese Bassem Eid, direttore del Palestinian Human Rights Monitoring Group a Gerusalemme . “In quanto palestinese, lo devo ammettere: sono in parte responsabile di quanto è successo. Non possiamo più negare la nostra responsabilità per le morti del nostro popolo”.
Propaganda palestinese: nessuno sente il bisogno di dire nulla?
di Angelo Pezzana
È possibile tollerare che tre ragazzini assassinati vengano rappresentati come topi, secondo un’iconografia che si ispira ai più rivoltanti clichè nazisti e il salotto buono occidentale non senta il bisogno di dire nulla?
Rav Sacks: “Libertà senza anarchia, ordine senza tirannia”
In un lungo intervento su Times of Israel, rav Jonathan Sacks riflette sul significato di Tisha be’Av, analizzando l’attuale guerra di Israele
Caro nemico ti scrivo
di Luciano Assin
“Se io sono il tuo nemico allora ti darò una notizia sconvolgente: la pace si fa con i nemici e non con chi ti vuole bene. Ma per farla bisognerà raggiungere un compromesso, accettare il mio diritto ad esistere”
La guerra delle parole
Un lungo articolo del New York Times analizza come sia Israele che Hamas utilizzino i media, social in primis, per spiegare le proprie ragioni.
Dieci domande a Hamas
di Luciano Assin
Dal blog di Luciano Assin, L’altra Israele, alcune riflessioni interessanti sulle responsabilità di Hamas nella gestione del conflitto e degli aiuti umanitari.
Una risposta ebraica al delitto dei tre ragazzi israeliani
di Rav Shlomo Bekhor
Secondo Rav Shlomo Bekhor, l’ahavat Israel, l’amore per il popolo d’Israele, è uno degli strumenti con cui reagire alla violenza contro gli ebrei.