alla Ermanno Tedeschi Gallery di Roma. La galleria inaugura il nuovo spazio con la mostra La Terra Promessa, una collettiva che riunisce ventisette artisti, nazionali ed internazionali, in un multiculturalismo in cui coabitano diverse lingue, ideologie e religioni, congiunte in una medesima tematica. Il titolo scelto ha un significato biblico, ma indica anche il desiderio utopico di abitare un luogo ideale, patria di tutti.
Cultura e Società
Un ricordo per Norman Mailer
è morto lo scrittore Norman Mailer, americano di origine ebraica. Giornalista, scrittore, regista, è considerato, insieme a Truman Capote e Tom Wolfe, il fondatore del “new journalism”
Bereshit – Genesis
L’immagine dell’albero raffigura la metafora della vita e della possibilità di scelta che essa offre, il simbolo della sopravvivenza e della sofferenza, l’incarnazione della “conoscenza del bene e dl male”. Ritratti dall’obiettivo di Rafael Y. Herman, gli alberi di Israele appaiono solitari, immersi nel silenzio del deserto e della notte, nel vuoto e nelle tenebre, sembrano talvolta impauriti e sofferenti, condannati alla solitudine al pari degli essere umani.
La musica sveglia il tempo
che ha registrato un grande successo al recente salone editoriale di Francoforte e successivamente tra i lettori spagnoli, è una “grammatica” che insegna, con un linguaggio accessibile a tutti, a comprendere ed amare la musica attraverso visioni inedite e non comuni. Secondo Barenboim, l’espressività della musica ha origine dal filo che lega le singole note, e ogni nota è consapevole di sé e dei propri confini così come dovrebbe essere ogni musicista all’interno di un’orchestra ed ogni individuo inserito in una società.
Personale di Yehuda Neiman alla Galleria Peccolo di Livorno
da Peccolo Roberto Edizioni e Galleria di Livorno, è possibile visitare la personale di Yehuda Neiman “Opere Mec-art e foto 1963-2000”.
Yehuda Neiman nasce a Varsavia nel 1931, migra in Israele, dove frequenta l’Accademia di Belle Arti di Tel Aviv, e nel 1954 si trasferisce a Parigi, incontrando Yves Klein, R. Hains e il critico Pierre Restany.
Negli anni ’60, Neiman diviene protagonista della Mec-Art,
Una storia dei marrani
ai volumi di non grandi dimensioni della collana principale, quella intitolata a Schulim Vogelmann, anche se ormai siamo piacevolmente abituati anche allo stile molto diverso della collana di narratori israeliani contemporanei, che pubblica romanzi sempre di grande interesse e di intrigante lettura. La semplicità e il rigore grafico della collana Schulim Vogelmann non solo la rendono subito individuabili sui banchi delle librerie e sugli scaffali delle biblioteche casalinghe (e il passare degli anni non fa che renderne più evidente la sobria eleganza, ma la rende anche quasi un unicum nel panorama editoriale italiano così affannato a cambiare quanto più in fretta possibile le grafiche, i formati, il nome delle collane ).
Rita Levi Montalcini
La decisione della comunità ebraica romana di conferire alla senatrice
a vita Rita Levi Montalcini l’iscrizione onoraria alla Sinagoga romana
Personale di Hedva Ser alla E. Tedeschi Gallery
Hedva Ser nasce in Israele, a Petach Tikvah, e si avvicina all’arte inizialmente nel 1963, con l’apertura alla Dizengoff House della sezione dedicata ai giovani. In seguito, studia all’accademia La Grande Chaumiere di Parigi e all’Hornsey Art College di Londra, e per 20 anni sviluppa il proprio linguaggio artistico attraverso la scultura e la pittura.
La storia di Tullia
sullebraismo, recita il sottotitolo, ed il libro è sicuramente anche questo, ma è anche qualcosa di diverso e di più. È la storia della vita di una ebrea milanese di nascita, ma davvero cittadina del mondo, la storia del suo impegno civile rigorosamente laico e pienamente ebraico. E attraverso le vicende personali e i ricordi di colei che è stata la prima donna a diventare presidente dellUnione delle Comunità Ebraiche Italiane, è quasi un secolo di storia italiana che si dipana sotto i nostri occhi. Guardati dal punto di vista della minoranza ebraica, ma proprio per questo, in maniera tale da riflettere pienamente tutte le particolarità e le caratteristiche di tutta la storia italiana.