di Claudio Vercelli
Viviamo un tempo “in assenza di storia”, una specie di eterno presente dove tutto è schiacciato sull’oggi e ogni cosa si consuma in un clic, senza lasciare tracce. Un’età della irrilevanza, della post-verità, dove vale tutto e il suo contrario. Come uscirne? Stando attenti a non confondere Storia e Memoria
Opinioni
Istituzioni pubbliche e laicità: lettera aperta di Giorgio Sacerdoti al Sindaco Sala
di Giorgio Sacerdoti *
La lettera aperta al Sindaco di Milano Giuseppe Sala in risposta alla sua dichiarazione, riportata dalla stampa, «Bene il crocefisso nelle scuole, le istituzioni non sono laiche».
Napoleone, chi era costui? L’inchiesta di Bet-Magazine
di Ilaria Myr
In un Paese che sembra avere poca memoria, i fantasmi del Novecento possono tornare indisturbati. Revisionismo, negazionismo, fake news: e adesso? Lo scandalo educativo di fare sparire la Storia come prova all’esame di Maturità… Il ruolo e la responsabilità di storici e docenti. Un’inchiesta
Scuola&Storia? Una comunicazione interrotta
di Ilaria Myr
I tagli agli investimenti. Il precariato fra i docenti. L’uso “politico” che molti fanno della Storia (e il rischio di politicizzazione).
E infine, l’incapacità di “raccontare” il passato in modo vivo e attuale, usando nuovi linguaggi… L’opinione dello storico Elia Rosati
Se vuoi sapere chi ha ucciso l’Uomo Ragno, studia la Rivoluzione Francese
di Fiona Diwan
La storia non è solo magistra vitae, ma è soprattutto indispensabile alla formazione di un pensiero critico e complesso, presupposto della vera libertà individuale. Le responsabilità politiche nell’imbarbarimento della scuola. L’opinione dello studioso e docente Mino Chamla
Dal Libano, Hezbollah può scatenare una guerra se Teheran glielo ordina. E l’Unifil, che ci sta a fare?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Unifil, quanti ignorano persino il significato di questa sigla? Difensori della pace, ha chiamato quei soldati il presidente Mattarella, in parte a buon titolo, senza però specificare da quale nemico la difendano.
Perché i media italiani non pubblicano gli interventi del dem Dershovitz? Solo perché non è critico contro Israele?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Chi ha paura di Alan Dershowitz? Il nostro non si è mai intruppato in quella unione sacra anti-Trump
In 70 anni di guerra, Israele è rimasto uno Stato democratico, come il suo leader Bibi. Come si fa a non capirlo?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Israele ha un sistema elettorale proporzionale, se possibile ancora più estremo del nostro, per cui il governo che ne deriva è sempre una coalizione.
Come è possibile che anche il New York Times pubblichi una vignetta nel più puro stile antisemita?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Se si dovesse fare una graduatoria fra i media più importanti, più citati, le cronache e gli editoriali dal più alto indice di credibilità, non vi è dubbio che la testata per eccellenza è l’americano New York Times
Ucraina: quando si riscrive il passato, a colpi di Leggi, per assolvere i nazionalisti
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] L’Ucraina è uno Stato indipendente dall’Unione Sovietica dall’agosto del 1991. I rapporti con la Russia, come è ben risaputo, sono a dir poco problematici se non tempestosi.
La democrazia in Israele è sotto attacco
di Alberto Corcos
Pubblichiamo una lettera pervenutaci in redazione, all’indomani dalla grande manifestazione di sabato 26 maggio a Tel Aviv: 100.000 persone scese in piazza contro Netanyahu, che vuole far passare l’immunità retroattiva, sottraendosi così alle pene per i fatti di corruzione che lo vedono indagato.
Perché Papa Francesco, con il Re del Marocco, ha ridotto Gerusalemme a luogo di culto, bypassando l’appartenenza a Israele?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Lungi da chi scrive anche la sola intenzione di insegnare al Pontefice della chiesa cattolica la storia molte volte millenaria di Gerusalemme.














