Membri delle Brigate Izz ad-Din al-Qassam, braccio armato di Hamas (20 luglio 2017)

Le famiglie dei terroristi di Hamas potrebbero ricevere quasi tre milioni di dollari dall’Autorità Palestinese

Mondo

di Francesco Paolo La Bionda
Questo mese potrebbe pagare il cosiddetto ‘fondo dei martiri’ potrebbe pagare somme per un totale di oltre 2.800.000 dollari alle famiglie dei circa 1.500 terroristi di Hamas uccisi nel corso dell’attacco a Israele del 7 ottobre. A questi vanno poi aggiunti circa 350 dollari al mese per famiglia che saranno versati per il resto della vita dei beneficiari, oggi già più di 35.000 in totale.

Francia: ceceno uccide insegnante di lettere al grido di «Allah Akbar» L’Europa difende i suoi valori

Mondo

di Marina Gersony
L’attacco evidenzia il rischio rappresentato dai radicalizzati europei, che sembrano trarre ispirazione dal conflitto attuale in Medio Oriente, sollevando domande cruciali sulla radicalizzazione e la violenza. Ciò alimenta anche le preoccupazioni di un aumento globale dell’antisemitismo e della possibilità di ritorsioni e attacchi mirati ai valori delle democrazie occidentali.

Yolanda Diaz Perez

Spagna: la vicepremier si schiera con Hamas. Condanna dal governo

Mondo

di Anna Balestrieri
Nel giorno stesso dell’inizio dell’offensiva, sabato 7 ottobre, Diaz, seconda vicepresidente del governo e ministro del lavoro, ha arringato una folla a Cadice esprimendo il proprio sostegno ai “fratelli e sorelle del popolo palestinese”. Le parole di condanna per l’appello della vicepremier, in contrasto con la posizione del governo spagnolo, non si sono fatte attendere.

La lunga mano dell’Iran dietro l’attacco di Hamas a Israele

Mondo

di Francesco Paolo La Bionda
Dietro l’attacco terroristico su vasta scala che Hamas ha messo in atto contro Israele a partire dall’alba del 7 ottobre c’è la mano dell’Iran. Il regime di Teheran, del resto, irriducibilmente ostile allo Stato ebraico, è ormai da anni il maggior finanziatore e sostenitore del movimento islamista palestinese.

Tendone dell'Oktoberfest

OktoberFest 2023: due italiani arrestati per aver fatto il saluto nazista

Mondo

di Pietro Baragiola
I due 24enni si stavano filmando a vicenda con gli smartphone mentre compivano il saluto, tra le risate e gli applausi dei loro compagni di bevute. Questo gesto ha lasciato però scioccati e indignati tutti gli altri visitatori. A Monaco, considerata la ‘capitale’ del nazionalsocialismo, le leggi contro gesti di questo tipo sono particolarmente severe e possono portare fino a 3 anni di prigione.

Sudafrica: una comunità ebraica viva e vibrante… Nel ricordo di Nelson Mandela

Mondo

di Ilaria Myr
Corruzione, crisi energetica, instabilità politica e un forte antisionismo nel governo. Eppure la società civile del Sudafrica non conosce antisemitismo, dicono i 60 mila ebrei (quasi tutti ashkenaziti), orgogliosi della vivacità della propria comunità, ma preoccupati per il suo calo numerico. In attesa delle elezioni del 2024.