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Russia, l’assassinio Nemtsov e il disagio degli ebrei

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di Ilaria Ester Ramazzotti
L’omicidio di Boris Nemtsov, il politico ucciso a Mosca lo scorso venerdì e di cui si sono svolti il 3 marzo i funerali, ha fatto acuire la percezione di un crescente antisemitismo avvertita negli ultimi due anni da ebrei e da intellettuali russi.