di Nathan Greppi
Molto sentito per il tema affrontato, è stato l’evento tenutosi mercoledì 26 febbraio presso la sede di Palazzo Pirelli della Regione Lombardia, dal titolo Lo spirito critico e la ricerca della verità. Le Università sono ancora uno spazio sicuro?. Organizzato dall’ADEI-Wizo (sezione di Milano) e dall’Associazione Setteottobre, l’incontro è stato moderato dalla scrittrice e giornalista Luisa Ciuni.
Italia
Tutti in arancione per i Bibas: manifestazione davanti a Palazzo Marino
di Davide Servi
Martedì 25 febbraio è stato organizzato dalla Comunità ebraica di Milano davanti a Palazzo Marino, a Milano, un sit-in in protesta per tutti gli eventi che hanno circondato la morte dei fratellini Bibas, con tutti i partecipanti coperti di arancione: magliette, ombrelli, striscioni, tutto era del colore dei capelli dei fratellini.
“Stop alla complicità con il terrore”. Sul Corriere della Sera di oggi un annuncio per sensibilizzare contro l’indifferenza nei confronti delle vittime israeliane
di Ilaria Myr
L’iniziativa è stata promossa dall’Osservatorio Solomon con il sostegno della Federazione Associazioni Italia-Israele per denunciare il silenzio complice che dura da quel tragico sabato nero sulla sorte di civili innocenti israeliani, attaccati barbaramente quel giorno e tenuti ostaggio per tutto questo tempo e il sostegno a senso unico da parte di associazioni che dovrebbero difendere tutte le vittime, senza partigianerie.
La Comunità ebraica di Milano invita domenica 23 febbraio a un momento di preghiera alla Sinagoga Centrale
di Redazione
Appuntamento alle 18.30 al Tempio Centrale di via Guastalla per un momento di ricordo delle vittime e di preghiera per la salvezza e il ritorno di tutti i rapiti. Annullato invece il sit-in di lunedì 24 alle ore 18 davanti alla sede milanese della Croce Rossa Italiana.
Lettera aperta al Sindaco di Milano Beppe Sala
di Ilaria Borletti Buitoni
Gentile Sindaco, lei non ha accolto la richiesta, venuta da più parti, di illuminare il Comune di arancione per ricordare Ariel e Kfir Bibas barbaramente uccisi da Hamas che poi ha esposto le loro bare ad un rito macabro, quello della restituzione a Israele dei loro resti, di fronte ad una folla plaudente che riprendeva la scena.
Il Comune di Milano dice no a illuminare di arancione Palazzo Marino per i Bibas. Sì invece dalla Regione Lombardia
di Redazione
Ferma la critica al sindaco del direttore del Museo della Brigata ebraica Davide Romano: “Sono dispiaciuto della decisione del sindaco. Credo che rapire bambini, ucciderli, e fare commercio dei loro cadaveri sia qualcosa di mai visto, e che meriterebbe una attenzione speciale, oltre che una condanna nettissima.
Nel 2024 in Italia antisemitismo in grande crescita, soprattutto per la guerra a Gaza. Lesi i diritti costituzionali per gli ebrei
di Redazione
Sionista e aschenazita i termini maggiormente utilizzati per indicare gli ebrei, senza incorrere in accuse di antisemitismo. I principali target: Liliana Segre, David Parenzo, Maurizio Molinari, Daniele Nahum, UCEI. È quanto emerge dall’ultima relazione su atti e discorsi di odio antisemita in Italia elaborata ogni anno dall’Osservatorio antisemitismo del CDEC.
Noa e Mira Awad: un duetto di pace a Sanremo che continua a infiammare polemiche e insulti
di Marina Gersony
Con la performance di martedì sera, Noa (Achinoam Nini) e Mira Awad hanno portato, volenti o nolenti, il conflitto mediorientale sul palco dell’Ariston. Non tanto per la loro esibizione – una versione multilingue dell’iconica Imagine di John Lennon, in ebraico, arabo, inglese e italiano – quanto per le polemiche che ne sono seguite e sembrano non placarsi.
Milano, Liceo Da Vinci: docente richiamato per aver denunciato l’odio contro Israele in occasione del Giorno della memoria
di Nathan Greppi
Andrea Atzeni, docente al liceo scientifico milanese, si è opposto alla divulgazione da parte del collettivo del liceo di contenuti contro Israele “genocida” durante il giorno della memoria. Ma per questo ha ricevuto un addebito disciplinare. “In sostanza, è un invito a discolparmi, dove mi accusa di essere venuto meno ai miei doveri di docente”, racconta a Mosaico.
Incontro in Statale contro il boicottaggio d’Israele, tra dibattiti e proteste
di Nathan Greppi
Le pareti bianche sono state riverniciate da poco, dopo gli atti di vandalismo avvenuti quando l’ateneo era occupato. Nonostante si sentissero fuori dall’aula le urla dei manifestanti che volevano impedirne lo svolgimento, si è tenuto in un clima di discussioni accese ma rispettoso delle opinioni altrui l’incontro Vogliamo Studiare! Contro le occupazioni violente e l’odio per Israele.
“Carissimo, dica pure… a patto che accusi e rinneghi Israele”
di Ester Moscati
A molti ebrei viene ormai inibito il diritto di parlare nelle Università, a meno che siano “ebrei buoni”, ossia anti-israeliani. Si accampano scuse e bugie per coprire la vigliaccheria degli Atenei. Ma come far valere le ragioni di Israele? Ne parliamo con Iuri Maria Prado, giurista e scrittore
Bambino con la kippà aggredito a Roma. Ma sui social c’è chi giustifica
di Sofia Tranchina
La reazione dell’opinione pubblica – specialmente sui social – ha evidenziato ancora una volta l’emergenza del crescente antisemitismo in Italia, con commenti che, in alcuni casi, sono arrivati a giustificare l’aggressione ai danni di un bambino come “ovvia reazione” a quanto accade nei territori arabo-palestinesi.














