Dov Moran

«Per fare innovazione ci vuole tanto studio e impegno, e un po’ di sana follia»: parola dell’inventore della chiavetta USB

di Ilaria Myr
L’israeliano Dov Moran è intervenuto il 29 settembre alla VI edizione del Festival delle Trasformazioni di Vigevano. In un discorso molto ‘inspiring’, Moran ha raccontato alcuni aneddoti curiosi del suo percorso che lo ha portato a essere riconosciuto come uno degli imprenditori che ha avuto maggiore impatto positivo sulla società.

Sinagoga italiana di venzia prima (a sx) e dopo il restauro

Avanzano i lavori di riqualificazione del Museo Ebraico di Venezia

Italia

di Ilaria Ester Ramazzotti
Si darà vita a un percorso di visita continuo e inclusivo che prevede anche un appartamento tipo del ghetto cinquecentesco. Il piano è internazionale, ha ricevuto finanziamenti privati in parte europei e in parte statunitensi e lo scorso mese di luglio ha visto aggiungersi la partecipazione del governo italiano con uno stanziamento di 1,65 milioni di euro elargiti dal ministero della Cultura, che lo ha inserito nel piano strategico Grandi Progetti Culturali.

Il neo-designato ambasciatore d’Israele Alon Bar incontra la Comunità ebraica di Milano

Italia

di Redazione
Collaborazione a 360° tra lo Stato d’Israele e la Comunità ebraica di Milano su temi come il cambiamento climatico, valorizzazione dei giovani e disinformazione. Ad accogliere il diplomatico israeliano il Consiglio e il presidente della CEM Walker Meghnagi insieme al vice-presidente UCEI Milo Hasbani, il presidente del Memoriale della Shoah Roberto Jarach, il segretario generale CEM Alfonso Sassun e il preside della Scuola ebraica Marco Camerini.

Inaugurate a Boffalora sopra Ticino una mostra e una targa sull’operazione Aliyah Bet in Italia

Italia

di Paolo Castellano
L’11 settembre nella cornice del parco del Ticino sono state inaugurate una stele e una mostra sulla Aliyah Bet e in particolare il Campo A di Boffalora sopra Ticino dove trovarono accoglienza  ebrei scampati alla Shoah e ai pogrom europei. La celebrazione è avvenuta presso la Villa “La Fagiana” ed è stata animata dagli interventi delle figure istituzionali, dai protagonisti dell’iniziativa e dalla testimonianza di Orli Bach, nipote di Yehuda Arazi (responsabile del Campo A e dell’Aliyah Bet in Italia dal 1945 al 1948).