di Paolo Castellano
Il 9 giugno, nelle strade di Berlino e Londra, si è festeggiato l’Al-Quds day. Una celebrazione a livello globale creata nel 1979 dall’Ayatollah Khomeini per chiedere la cancellazione definitiva dello Stato ebraico.
Mondo
Antisemitismo in Europa: prorogata fino al 22 giugno l’indagine on line
di Ester Moscati
È stata prorogata al 22 giugno l’indagine on line dell’Agenzia FRA, tra gli ebrei di numerose nazioni europee, che consentirà il monitoraggio della situazione attuale, premessa indispensabile per ogni azione di contrasto dell’antisemitismo
Germania sotto shock: stuprata e uccisa una ragazza ebrea. Preso un immigrato iraqeno
di Roberto Zadik
Scomparsa dallo scorso 22 maggio, la 14enne ebrea tedesca Susanna Maria Feldman originaria di Magonza, è stata trovata morta, barbaramente uccisa, prima strangolata e poi violentata, in un bosco vicino alla ferrovia a Wiesbaden sul lato opposto del Reno nel distretto di Erbenheim, vicino a un centro d’accoglienza immigrati.
Berlino, adolescente ebreo aggredito da un gruppo di arabi: ascoltavano la canzone ‘Tel Aviv’
di Roberto Zadik
Tre ragazzi, uno dei quali ebreo, sono stati aggrediti da tre coetanei arabi, sabato sera, mentre andavano in giro ascoltando la bella canzone da discoteca israeliana “Tel Aviv” di Omer Adam. A darne notizia, siti ebraici come Jewish Telegraphic Agency (JTA) e Jewish News Syndicate (JNS), nel silenzio di molti media europei e italiani.
Francia: antisemitismo e Iran al centro dell’incontro Macron-Netanyahu
di Paolo Castellano
il 5 giugno Netanyahu è volato in Francia dove ha incontrato Emmanuel Macron e i rappresentanti francesi dei principali gruppi ebraici. Nel colloquio con Macron, durato circa 90 minuti, il primo ministro israeliano ha affrontato principalmente due argomenti: l’ingerenza dell’Iran in Siria e l’antisemitismo in Europa.
ADL: dopo lo spostamento dell’ambasciata Usa aumentate le vignette antisemite nei giornali arabi
di Nathan Greppi
In seguito alla decisione di Donald Trump di spostare l’ambasciata americana a Gerusalemme, è aumentato considerevolmente il numero di vignette antisemite e antisioniste pubblicate su vari quotidiani nel mondo arabo. Questo è ciò che è emerso da una ricerca dell’Anti Defamation League (ADL).
Cile: una petizione online per fermare il crescente antisemitismo
di Paolo Castellano
L’American Jewish Committee ha pubblicato una petizione sul suo sito per denunciare il crescente antisemitismo in Cile e chiedere un intervento attivo e concreto contro gli atteggiamenti di intolleranza verso i sostenitori di Israele, minacciati negli ultimi tempi dall’intolleranza dei supporter palestinesi.
Leader musulmani britannici denuncia l’antisemitismo a piena pagina su un giornale. I deputati ebrei: «Incredibile solidarietà»
di Marina Gersony
«Noi musulmani abbiamo una parola per gli ebrei. Shalom». Sono le parole che alcuni leader musulmani in Gran Bretagna hanno pubblicato a tutta pagina sul Telegraph, importante testata nazionale, condannando a chiare lettere l’antisemitismo
Olanda: la parodia su Netta Barzilai si trasforma in un’accusa a Israele
di Roberto Zadik
La vincitrice dell’Eurovisione, Netta Barzilai, in Olanda è stata oggetto di una pesante parodia che immediatamente ha suscitato le ire della comunità ebraica locale e di varie organizzazioni a favore di Israele e non solo, provocando una marea di polemiche.
Inaugurata l’ambasciata del Paraguay a Gerusalemme. L’ira del mondo arabo
di Paolo Castellano
Il 21 maggio Horacio Cartes, presidente del Paraguay, ha inaugurato con Benjamin Netanyahu la nuova ambasciata del Paese a Gerusalemme. Il Paraguay è il terzo paese che in 8 giorni ha deciso di celebrare l’apertura della propria sede diplomatica nella capitale israeliana dopo gli Stati Uniti e il Guatemala.
La Tv palestinese e lo spot per i bambini per la Nakba: “Ritorneremo nelle nostre terre del 1948”
di Paolo Castellano
Dal 10 maggio, sul canale televisivo dell’Autorità Palestinese, va in onda uno spot per bambini dedicato alla commemorazione della “Nakba” (la catastrofe della fondazione dello stato di Israele) in cui si ribadisce il “diritto al ritorno” delle nuove generazioni di palestinesi nei territori che oggi appartengono a Israele.
10 anni di carcere ai terroristi islamici che volevano colpire la Nazionale israeliana in Albania
di Paolo Castellano
Otto estremisti islamici dovranno scontare 10 anni di prigione per aver cercato di organizzare un attentato terroristico contro la nazionale di calcio israeliana e i suoi tifosi. I fatti risalgono al 2016 quando Israele disputò una partita valida per la Coppa del Mondo in Albania.