Articoli scritti da Ilaria Myr

La sinagoga di Kaifeng in Cina

Cina: l’oppressione della minoranza ebraica di Kaifeng

Mondo

di Nathan Greppi
Dal 2015 le autorità cinesi hanno cercato di sopprimere le pratiche religiose della piccola comunità ebraica di Kaifeng, dove dal 2019, la Sinagoga è stata presa di mira dal governo, che ha fatto rimuovere tutti i simboli ebraici, sostituendoli con manifesti governativi che promuovono la soppressione del culto.

La marcia contro l'antisemitismo e l'odio a New York

La lunga marcia di New York contro la violenza antisemita e l’odio

Mondo

di Roberto Zadik
Dopo i continui attacchi antisemiti degli ultimi mesi in Usa, domenica 5 gennaio a New York si è svolta una imponente marcia contro odio e antisemitismo: più di 10mila persone che si sono riversate nelle strade di Manhattan al grido “No hate no fear (basta con l’odio e la paura”).

Eleomnora de Majo, assessore alla cultura di Napoli

Pietre d’inciampo a Napoli, la Comunità ebraica contro l’assessore antisionista de Majo: “paradossale ricordare gli ebrei morti e disprezzare quelli vivi”

Italia

di Redazione
Cresce la polemica tra la Comunità ebraica di Napoli e l’Assessore alla cultura de Majo. Dopo il rifiuto della Comunità a partecipare alla posa delle Pietre d’inciampo il 7 gennaio per le note posizioni antisioniste dell’assessore, questa controbatte: “ritengo questa sovrapposizione pericolosa e profondamente disonesta intellettualmente”.

Arturo Scotto

Venezia: ex-deputato aggredito da neofascisti. Vicinanza delle istituzioni

Italia

di Nathan Greppi
Ha fatto scalpore la notizia che martedì 31 dicembre Arturo Scotto, coordinatore di MDP e in passato capogruppo di SEL alla Camera, è stato aggredito da un gruppo di neofascisti nella Piazza San Marco di Venezia, dove si trovava con la famiglia. Molte le dichiarazioni del mondo istituzionale ed ebraico.

Parashat Vaygash

Parashat Vayggash

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Quando vediamo il Santuario privato di un amico distruggersi, a causa dei suoi peccati, ciò è così triste che ci fa piangere. Piangiamo, perché condividiamo col nostro amico la sua tristezza, per la distruzione del suo Santuario privato.