La più grande sinagoga di Ginevra distrutta da un incendio

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Distrutta da un incendio il 24 maggio la più grande sinagoga di Ginevra. Non ci sono state vittime perché al momento del rogo avvenuto nella notte il tempio era vuoto.
In un primo tempo la polizia ha parlato di un atto doloso ma non ha escluso poi l´incidente perché le fiamme sono divampate in una sala dove c’era un grande pannello elettrico.

Era stata edificata nel 1970 nel quartiere periferico di Malagnou: l’incendio nella sinagoga Hekhal Haness si è sviluppato poche ore prima della celebrazione della festa di Shavuot. Nel rogo è stata distrutta l’entrata, mentre gli altri locali sono stati danneggiati. La polizia non ha scartato l’ipotesi di un atto antisemita. Il più grave avvenuto in Svizzera è stato nel 2001 con l’uccisione di un rabbino settantenne a Zurigo, del quale non è mai stato trovato l’assassino. Un secondo allarme avvenne nel 2005, quando la sinagoga di Lugano e un negozio appartenente a ebrei furono incendiati. Il piromane, 58 anni, italiano, era uno squilibrato.