No alle manifestazioni neofasciste previste a Milano e in Lombardia

Italia

di Redazione

Se la guerra ai Rave è partita con la forza di un decreto emanato dal Governo Meloni, chissà se anche due manifestazioni neofasciste saranno bloccate dalle autorità, in forza del dettato Costituzionale. Si tratta di un concerto  dei Katastrof, un gruppo metal d’ispirazione neonazista, che dovrebbe esibirsi il 19 novembre in una località ancora imprecisata della Lombardia. La seconda manifestazione è un corteo di  Lealtà Azione, previsto per il 4 dicembre, un’organizzazione della destra radicale nata in Lombardia nel 2010,  costola italiana della galassia Hammerskin, una formazione suprematista nota per aver compiuto violenze a sfondo razziale. Il movimento di estrema destra  si ispira al leader della Guardia di Ferro Corneliu Zelea Codreanu e al colonnello delle SS Léon Degrelle.

La denuncia è partita sui social da parte di Roberto Cenati, Presidente dell’ANPI provinciale di Milano. Nel suo messaggio si legge:

“Il primo appuntamento è un concerto programmato per sabato 19 novembre in luogo ancora da comunicare, ma certamente in Lombardia. Ad esibirsi i Katastrof che nel loro stesso logo riproducono una svastica con a fianco un teschio. Una delle loro canzoni è dedicata a Erich Priebke . La seconda band porta il nome di Nessun pentimento ed è formata da elementi provenienti da Onda Nera e dalla lucchese Nessuna Resa. Anche questa band esalta i soldati che difesero il bunker hitleriano a Berlino e gli aviatori giapponesi. Con i preannunciati concerti si prospetta l’arrivo di neonazisti da altri Paesi. Un avvenimento che ricorderebbe ciò che è già accaduto a Milano nel 2016 quando proprio il 19 novembre calarono sulla città di Milano più di seicento teste rasate provenienti da Inghilterra, Spagna, Francia, Germania e Olanda. Chiediamo al Sindaco di Milano e ai Sindaci dei Comuni della Lombardia di impedire che tali ignobili manifestazioni si possano effettuare nei propri territori e di non concedere assolutamente spazi pubblici.

Chiediamo, inoltre, alle pubbliche autorità di vietare la manifestazione preannunciata per il prossimo 4 dicembre da Lealtà e Azione, insieme ad altre realtà di ispirazione sovranista che, prendendo a pretesto la mobilitazione contro la guerra, vogliono sfilare a Milano. È bene ricordare che Lealtà e Azione si è sempre ispirata al pensiero del generale delle SS Leon Degrelle e a quello di Corneliu Codreanu, fondatore negli anni Trenta della Guardia di ferro rumena, movimento nazionalista e antisemita. Lealtà e Azione si pone quindi, per la sua ideologia, in aperto contrasto con i principi di solidarietà, di giustizia, di eguaglianza sociale sanciti dalla Costituzione repubblicana e con le leggi Scelba e Mancino. Nell’anno in cui ricorre il nefasto centenario della Marcia su Roma e dell’avvento al potere del fascismo, Milano, capitale della Resistenza e la nostra Regione non possono subire questi ulteriori vergognosi oltraggi“.