Martedì 22 aprile 2025 si è svolto il nono incontro online del corso su Giobbe tenuto da Rav Alfonso Arbib. Tema: ‘Sofferenza del giusto e Giustizia divina’.
Rav Alfonso Arbib
Rav Jonathan Sacks, commenti sugli scritti: la conferenza online di lunedì 24 febbraio (RINVIATA IN DATA DA DEFINIRE)
di Redazione
L’appuntamento di oggi lunedì 24 febbraio è stato RINVIATO IN DATA DA DEFINIRE
Un dialogo per la memoria: “Rivivere il dolore è un dovere.” Riflessioni dal Giorno della Memoria 2025
di Anna Balestrieri
Il dialogo nella sinagoga centrale di Milano in via Guastalla (trasmesso sulla piattaforma Zoom per essere seguito da più di 80 partecipanti online), arricchito da spunti storici, etici e attualissimi, ha sottolineato l’importanza di preservare il ricordo della Shoah come guida morale per le nuove generazioni. Un’occasione che ha saputo combinare introspezione, confronto e un invito concreto all’azione.
Dialogo ebraico-cristiano per il Giubileo. Rav Arbib: “È un momento di crisi per il dialogo interreligioso”
di Nathan Greppi
“Quest’anno c’è stata una scarsa empatia e una sottovalutazione della questione dell’antisemitismo e dell’antigiudaismo – ha dichiarato il rav in merito al dopo 7 ottobre -. “se anche il mondo religioso avesse fatto una pressione maggiore per la liberazione degli ostaggi, forse oggi saremmo ad un punto diverso da tutti i punti di vista”. E per le migliaia di sfollati israeliani, ha sottolineato, non c’è stata la stessa solidarietà verso Gaza.
7 ottobre 2023-7 ottobre 2024: gli interventi delle istituzioni comunitarie al tempio. “Grazie della vostra vicinanza”
di Roberto Zadik
Il Tempio Centrale di Milano ha accolto la cittadinanza per commemorare il pogrom perpetrato in Israele dai terroristi di Hamas il 7 ottobre 2023. Ad aprire la cerimonia sono state le parole del vicepresidente della Comunità ebraica milanese Ilan Boni: una toccante rievocazione dei massacri. “In questo anno tremendo – ha esordito – da quel sabato mattina tutto è cambiato”.
Solo reagendo al dolore si costruisce il domani
di Rav Alfonso Arbib, Rabbino Capo della Comunità ebraica di Milano
Guardarsi indietro, all’anno che si chiude: con Rosh Hashanà e Kippur quello che va fatto non è solo un bilancio, ma un esame di coscienza. Valutare i nostri errori per poterli correggere e preparare un anno migliore. Perché si costruisce il futuro solo guardando al passato
GECE 2024. Rav Arbib: “L’odio verso gli ebrei è una ‘patologia’ radicata. E oggi più che mai tornano elementi antichi”
di Ilaria Myr
Teoria del complotto, accusa di volere vendetta, politiche discriminatorie: sono tutti aspetti molto antichi dell’odio verso gli ebrei che dopo il 7 ottobre sono tornati ad essere più attuali che mai. Come ha spiegato il rabbino capo di Milano durante il suo intervento intitolato “Facciamo ancora parte della famiglia delle nazioni?”.
Commenti al’Haggadah di Pesach 6 (7.5.2023)
Qui il video del sesto appuntamento tenuto da Rav Alfonso Arbib sui commenti sull’Haggadah di Pesach.
7 ottobre 2023 – 7 aprile 2024. Grande evento per Israele al Tempio Centrale. Gli interventi delle istituzioni ebraiche
di Roberto Zadik
Pomeriggio particolarmente intenso, quello di domenica 7 aprile, quando nella sala centrale della Sinagoga di via Guastalla, una serie di personalità comunitarie e istituzionale cittadino e nazionale hanno preso la parola per ricostruire, come ha specificato il Rabbino Capo Alfonso Arbib “uno dei periodi peggiori della nostra storia recente”
Commenti all’Haggadah di Pesach (5.3.2024)
Qui il video del primo appuntamento tenuto da Rav Alfonso Arbib sui commenti sull’Haggadah di Pesach.
Oltre 2000 persone alla Sinagoga Centrale per Israele, la liberazione degli ostaggi e la celebrazione della vita
di Ilaria Myr
Esattamente un mese dopo i tragici fatti, molti membri della comunità ma anche tanti amici si sono raccolti per ricordare le vittime e chiedere la liberazione degli ostaggi, di cui scorrevano in loop alcune immagini. Un’occasione importante per fare sentire la voce di chi è per la vita.
Rav Alfonso Arbib: “Il popolo ebraico non può essere diviso al suo interno”
di Sofia Tranchina
Durante un incontro per leggere i Tehillin per i soldati, i feriti, i rapiti e le vittime in Israele, il rabbino capo di Milano si è rivolto alla comunità, per guidarla verso una reazione attiva: la riflessione sull’odio antiebraico, l’aiuto da rivolgere verso gli altri come presa di coscienza della responsabilità individuale, e la preghiera.