di Malka Letwin
Un uomo è stato arrestato la settimana scorsa in Danimarca, ad Aarhus, con l’accusa di essere stato incaricato dall’intelligence iraniana di raccogliere informazioni su località ebraiche e cittadini ebrei nella capitale tedesca.
Mondo
Gaza Humanitarian Foundation: che cosa sappiamo? Conferenza stampa con il presidente esecutivo Johnnie Moore Jr.
di Sofia Tranchina
Tra grandi successi e affermazioni ambigue, il presidente della controversa organizzazione americana risponde ai giornalisti. Da una sala conferenze a Bruxelles, il Reverendo Johnnie Moore Jr – ex consigliere spirituale evangelico di Donald Trump e oggi Executive Chairman della Gaza Humanitarian Foundation – ha presentato a una platea di giornalisti europei il più discusso sistema di distribuzione alimentare operativo nella Striscia di Gaza.
“Hamas spara ai civili vicino ai centri di distribuzione, per fare credere che sia l’IDF”: i residenti di Gaza raccontano la situazione reale nei centri della Gaza Humanitarian Foundation
di Pietro Baragiola
In queste registrazioni due residenti di Gaza raccontano ad un ufficiale dell’Amministrazione di coordinamento e collegamento (CLA) come l’organizzazione terroristica Hamas compia atti di terrorismo, propaganda e manipolazione con l’obiettivo di sabotare e interrompere le attività di distribuzione degli aiuti umanitari lungo la Striscia.
Verso una tregua a Gaza? Segnali di apertura tra Hamas, Israele e Stati Uniti
di Anna Balestrieri
La proposta di tregua prevede: lo scambio di prigionieri (10 ostaggi vivi e18 corpi in cambio di terroristi palestinesi); ritiro dell’IDF alle posizioni precedenti al 2 marzo; ripristino del meccanismo ONU per gli aiuti umanitari; impegno a proseguire i negoziati anche nel caso in cui non si arrivi subito a un’intesa complessiva sulla fine della guerra.
Australia: sospesi per due anni gli infermieri che avevano detto di voler uccidere i pazienti israeliani
di Malka Lewtin
Per due anni non potranno esercitare la loro professione. È quanto è stato deciso per gli infermieri che avevano affermato di non voler curare i pazienti israeliani. Inoltre, dovranno comparire in tribunale il 29 luglio: uno di loro rischia fino a 22 anni di carcere.
Donna sopravvissuta alla Shoah muore dopo l’attacco con le molotov alla manifestazione pro-Israele in Colorado
di Nina Prenda
Salvata da un campo di concentramento nazista e morta ad una manifestazione pro-Israele negli Stati Uniti: Karen Diamond, 82 anni, ferita nell’attacco di molotov lanciato contro i manifestanti a sostegno degli ostaggi israeliani a Gaza, il 1° giugno nel centro di Boulder, è morta a causa di gravi ferite riportate nell’attacco compiuto da Mohamed Sabry Soliman. I pubblici ministeri hanno elencato 29 vittime, di cui 13 sono rimaste fisicamente ferite.
Brasile: dopo 50 anni il governo si assume la responsabilità dell’omicidio del giornalista Vladimir Herzog
di Pietro Baragiola
Il giornalista ebreo croato-brasiliano nel 1975 fu arrestato perché sospettato, falsamente, di avere legami con il Partito Comunista. Il governo brasiliano aveva affermato che si era impiccato nella sua cella con una cintura. Oltre all’ammissione ufficiale di colpa di oggi, l’accordo prevede il pagamento di quasi 3 milioni di Real brasiliani (circa 467.700 euro) alla famiglia Herzog come risarcimento per danni morali.
Operazione Rising Lion e il fronte caucasico: Israele, Azerbaijan e l’Iran
di Davide Cucciati
La partnership strategica tra Baku e Gerusalemme, forgiata in anni di cooperazione energetica e militare, ha ormai un peso geopolitico cruciale. Per Israele, si tratta non solo di una fonte di approvvigionamento petrolifero – oltre il 40% -, ma anche di un potenziale avamposto d’intelligence in una regione chiave. Ma per la repubblica islamica di Iran è fonte di grande preoccupazione.
“Spie del Mossad”: il regime iraniano usa le esecuzioni come tattica di guerra psicologica
di David Zebuloni
I media iraniani sostengono che tutti i sospettati abbiano confessato di collaborare con il Mossad, ma gli esperti internazionali mettono in dubbio l’attendibilità di tali confessioni, spesso estorte sotto tortura o minaccia. Nel corso del 2024, il regime ha giustiziato almeno 975 persone, con un aumento del 17% rispetto al 2023, quando furono 834.
Yosef Zissels: l’identità ebraica, la guerra e la libertà
di Davide Cucciati
Intervista a Yosef Zissels, figura storica dell’ebraismo ucraino, dissidente in epoca sovietica e oggi vicepresidente del Congresso Ebraico Mondiale; è una figura centrale nella storia dei diritti umani e della comunità ebraica in Ucraina. Negli anni ‘70 è stato attivo nei movimenti democratici clandestini
A Kiev, tra Torà e trincee: Rav Milman e la rete ebraica di Rav Azman. La cover di Bet Magazine di luglio-agosto
di Davide Cucciati
Affianca i soldati sul campo, anche nelle zone di conflitto, portando conforto, ascolto e presenza. Celebra le festività e accende le candele al fronte. Il tempio Brodsky di Kiev è un edificio curato, divenuto negli anni un punto di riferimento non solo per la vita religiosa ma per l’intera rete sociale ebraica della capitale ucraina.
Profanati i rotoli della Torah a Londra: per la polizia non è antisemitismo
di Michael Soncin
Una sinagoga a Stamford Hill è stata presa di mira durante la notte, pesantemente vandalizzata con ingenti danni, dove sono stati profanati i rotoli della Torah. La vicenda si è consumata nel mese di giugno nelle prime ore di venerdì, alla vigilia di Shabbat.