Devar Torà / La guerra al male

di Ufficio Rabbinico di Milano

10 Settembre 2011 – 11 Elùl 5771

Devar Torà

“Quando uscirai a far guerra sul tuo nemico….” (Devarìm 21, 10). Un giorno i Chassidim dello Zaddik Rabbì Naftali di Ropshitz chiesero al loro Maestro: “Ci hanno insegnano che la guerra di cui si parla in questo verso è la guerra che ognuno di noi combatte contro l’istinto del male, lo yetzer harà. Potresti consigliarci un modo che ci aiuti a far sì che lo yetzer harà non c’insegua per distoglierci dalla retta via?” Rispose loro Rabbì Naftali: “Invece di preoccuparvi di quanto v’insegua lo yetzer ha-rà, preoccupatevi di non esser voi a seguire lui”.

Halakhà

Da Rosh Chòdesh Elùl è bene che ognuno inizi ad esaminare il proprio comportamento, così da arrivare a Rosh Hashanà pronto per iniziare a fare teshuvà. I Maestri hanno stabilito che da prima di Rosh Hashanà sino alla vigilia di Yom Kippùr, siano recitate delle apposite preghiere di supplica chiamate appunto Selichòt. Gli usi, riguardo quando debba iniziare il periodo della recitazione, e l’orario in cui esse sono recitate, cambia di comunità in comunità. L’uso comune dei Sefarditi è quello di iniziare proprio dal Rosh Chòdesh Elùl, così da contare tra il Capo mese di Elùl e Kippùr 40 giorni. Gli Ashkenaziti usano iniziare la domenica prima di Rosh Hashanà, mentre gli Italiani iniziano il lunedì precedente alla vigilia.