Israele e gli USA alla prova dei dazi: effetti economici e risposte politiche

Israele

di Davide Cucciati
L’inclusione tra i Paesi “penalizzati” preoccupa il ministero delle finanze israeliano poiché gli Stati Uniti rappresentano di gran lunga il principale mercato di esportazione per Israele. Secondo la testata economica israeliana, nel 2024 l’export di beni israeliani verso gli USA è stato pari a 17,3 miliardi di dollari.

Kippah

In Usa, un quarto degli adulti cresciuti ebrei non si identificano più come ebrei

Mondo

di Nina Prenda
Il rapporto si concentra sul fenomeno del “cambiare religione” in tutto il mondo e si basa su dati ottenuti da quasi 37.000 americani e oltre 41.000 individui in altri 35 Paesi, tra cui Israele. Negli Stati Uniti, solo il 76% degli intervistati che hanno affermato di essere cresciuti ebrei si identificano ancora come tali. Del restante 24%, il 17% ora si descrive come non affiliato, il 2% come cristiano e l’1% come musulmano.

Antisemitismo da record nei campus americani ma le università cominciano a rispondere. Mentre Trump taglia i fondi alla Columbia

Mondo

di Francesco Paolo La Bionda
Degli 85 istituti già censiti un anno fa, circa il 45% ha apportato cambiamenti significativi alle policy per affrontare le attività antisemite nei campus. Quasi tutte le scuole hanno rivisto le loro direttive riguardo alle manifestazioni, a seguito delle proteste anti-israeliane che sono scoppiate nei campus di tutto il paese l’anno scorso.

Il Cairo summit in risposta a Trump: il piano dei leader arabi per ricostruire Gaza vale 53 miliardi di dollari e l’incognita sul ruolo di Hamas

Mondo

di Ludovica Iacovacci
Oltre a mancare i riferimenti del massacro del 7 ottobre 2023, il piano arabo non spiega quale sarebbe il ruolo e il destino di Hamas sul governo di Gaza né tocca il delicato punto di come impedire al gruppo terroristico di intimidire i funzionari o lanciare razzi su Israele e attaccarla. Contrari Israele e Usa.

USA, tra Iran e Israele: il destino del Medio Oriente è nelle mani di Trump 

Mondo

di David Zebuloni
Secondo The Telegraph, pare che l’Iran si stia preparando a una possibile offensiva israeliana immediata sulle sue strutture nucleari. “Israele non attacca e non attaccherà per lealtà agli Stati Uniti, che vogliono un negoziato”, spiega Beni Sabti, uno dei massimi esperti del Regime Iraniano e ricercatore presso l’Istituto per la Sicurezza Nazionale (INSS).

Il 56% degli ebrei americani ha cambiato comportamento dopo il 7 ottobre

Mondo

di Redazione
Evitare di indossare indumenti o oggetti ebraici, non pubblicare sui social media contenuti che potrebbero rivelare la loro identità ebraica;  rimanere lontani da certi luoghi a causa di preoccupazioni per la loro sicurezza. Queste le principali strategie adottate a causa dell’antisemitismo esploso dopo il sabato nero.

Donald Trump al Muro del Pianto

Dopo il 7 ottobre gli Usa non hanno preso le difese di Israele sotto attacco, ma le hanno fatto solo pressioni. Una strategia politica incomprensibile

Taccuino

di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] Si è appena conclusa una stagione dettata da una visione del mondo secondo i principi dell’amministrazione democratica del presidente Usa Joe Biden, e siamo all’inizio di una nuova di cui, credo, vedremo presto gli effetti una volta che il repubblicano Donald Trump avrà avviato in pieno la nuova macchina del governo a sua immagine e somiglianza.

La Giordania chiede l’espulsione di Ahlam al-Tamimi, la mente dell’attentato alla pizzeria Sbarro

Mondo

di Redazione
Tamimi era stata condannata in Israele nel 2003 a 16 ergastoli per l’attentato alla pizzeria: aveva effettuato una ricognizione del luogo e condotto il terrorista con la cintura esplosiva. Rilasciata nello scambio per il rilascio del soldato Gilad Shalit, dal 2011 ha vissuto liberamente in Giordania, dove ha la cittadinanza, ospitando un programma televisivo, tenendo conferenze e facendo numerose apparizioni pubbliche per esaltare l’attentato.

Trump firma un atto contro l’antisemitismo negli Usa

Mondo

di Ludovica Iacovacci
L’ordine chiede ai capi di ogni agenzia esecutiva di presentare un rapporto entro 60 giorni che identifichi tutte le autorità civili e penali o le azioni che potrebbero essere utilizzate per combattere l’antisemitismo, nonché un’analisi di tutti i reclami contro gli istituti di istruzione superiore dopo il 7 ottobre.