Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Le persone non diventano leader perché sono fantastiche. Diventano grandi perché sono disposti a servire come leader. Non importa se ci riteniamo inadeguati. Mosè lo fece. Così ha fatto Aharon. Ciò che conta è la volontà, quando la sfida chiama, di dire, Hineni, “Eccomi”.
Torà
Parashat Vayikra. I leader sbagliano, ma devono essere umili nell’ammettere i propri errori
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
I leader commettono errori. Questo è inevitabile. Sorprendentemente, la nostra parasha di Vayikra conferma quanto già detto. Il vero problema è come i leader rispondono ai loro errori.
Parashat Vayakel-Pekudè. Bisogna celebrare gli altri per motivarli
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Un notevole parallelo viene tracciato tra la creazione dell’universo da parte di Dio e la creazione del Santuario da parte degli israeliti. Adesso capiamo cosa rappresentava il Santuario. Era un micro-cosmo, un universo in miniatura, costruito con la stessa precisione e “saggezza” dell’universo stesso.
L’ebraismo e altre forme di vita extraterrestri: un dibattito
di Michael Soncin
“C’è vita su Marte? L’ebraismo e la possibilità di vita sugli altri pianeti”. È il nome della conferenza tenutasi la sera di giovedì 4 marzo su zoom, organizzata dalla Comunità Ebraica di Pisa e dal MEIS -Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah.
Parashat Teztavvè. L’estetica nella Torà
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Nella nostra parashà è la prima volta che compare la parola tiferet. La parola ha il senso di splendore e magnificenza, ma significa anche bellezza. Introduce una dimensione che non abbiamo mai incontrato esplicitamente nella Torah prima: l’estetica.
Parashà Terumà
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Dio disse: Lascia che costruiscano qualcosa insieme. Questo semplice comando trasformò gli israeliti. Durante l’intera costruzione del Tabernacolo non ci furono lamentele. Qui viene formulata una proposta straordinaria: non è ciò che Dio fa per noi che ci trasforma. È quello che facciamo per Dio.
Parashat Yitro. Concentriamoci sulla bontà nella vita e nel mondo
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Poiché siamo naturalmente inclini a concentrarci sul nostro benessere personale, il nostro istinto nel sentire la fortuna di altre persone è di provare invidia o risentimento. La Torah ci esorta a provare sinceramente la gioia dopo aver ascoltato la felice novella di altre persone. Ci mostra quindi l’esempio di Yitro.
Germania: restaurato antico rotolo della Torà in Baviera. Il 27 gennaio una cerimonia simbolica con Angela Merkel
di Marina Gersony
Il rotolo della Torà Sulzbach, del XVIII secolo, è stato realizzato per la sinagoga di Sulzbach per essere trasferito in seguito ad Amberg, in Baviera, nel 1934. Sopravvissuto al grande incendio del 1822 a Sulzbach, al pogrom della Kristallnacht del 1938 e al nazionalsocialismo, il rotolo era finito nel dimenticatoio.
Parashat Beshallach. Come fece Miriam, bisogna diffondere speranza e felicità nei tempi bui
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La grandezza di Miriam stava nella sua capacità e determinazione nel “suonare il tamburello” e nel diffondere speranza e felicità in tempi bui, quando le persone si sentivano abbattute e disperate.
Parashat Bo
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Dobbiamo sforzarci di servire Dio “con i nostri giovani e con i nostri anziani”, combinando l’idealismo giovanile con la maturità e la raffinatezza. Dovremmo vedere queste due qualità non come in conflitto tra loro, ma piuttosto come complementari, fondersi insieme e permetterci di servire l’Onnipotente nel modo più completo possibile.
Parashat Vaera. Anche i più grandi possono fallire, ma la loro forza è andare avanti
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Sconfitte, ritardi e delusioni fanno male. Fecero male anche a Mosè. Quindi, se ci sono momenti in cui anche noi ci sentiamo scoraggiati e demoralizzati, è importante ricordare che anche le persone più grandi hanno fallito. Ciò che li ha resi fantastici è che hanno continuato ad andare avanti.
Parashat Shemot. Dietro a un grande leader ci sono forti donne
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La parashà di Shemot parla dell’iniziazione alla guida di un uomo straordinario, ma appena sotto la superficie c’è una contro-narrazione di sei donne straordinarie senza le quali non ci sarebbe stato un Mosè, che appartengono a una lunga tradizione di donne forti nel corso della storia ebraica.














