Torà

Parashat Vezot haberachà

Parashat Vezot Haberachà. L’incompletezza della vita di Mosè ci ricorda che l’ebraismo è l’espressione suprema della fede come tempo futuro

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La narrazione biblica non ha alcun senso di fine perché cerca costantemente di dirci che non abbiamo ancora completato il compito. Ciò resta da ottenere in un futuro in cui crediamo ma che non vivremo per vedere. Lo intravediamo da lontano, come Mosè vide la terra santa dall’altra parte del Giordano.

Pioggia

Parashat Ha’azinu. Che gli insegnamenti vengano assorbiti come pioggia

Parashà della settimana

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Nella sua introduzione al poema di Ha’azinu, Moshe proclama: “Ya’arof ka-matar likchi” – “Possa il mio insegnamento riversarsi come pioggia” (32:2).  Il semplice significato di questa analogia è che Moshe spera che le sue parole pronunciate in questa poesia saranno efficaci nel produrre il risultato desiderato.

parashà

Parashot Nitzavim e Vayelech

Parashà della settimana

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Il Ramban spiega notoriamente che il “la mitzvà” di cui parla Moshe nella Parasht Nitzavim è l’obbligo di teshuva (pentimento), in cui Moshe aveva previsto il tempo in cui Benei Yisrael sarebbe stato esiliato a causa dei loro peccati, e poi pentito.

Parasha

Parashat Ki Tavò

Parashà della settimana

Appunti di parashà a cura di Lidia Calò
C’è un’esortazione di Moshe al Popolo di Israele nella Parashat Ki-Tavo: “Questo giorno, il Signore tuo Dio ti comanda di eseguire questi statuti e leggi, e tu li osserverai e li eseguirai con tutto il tuo cuore e la tua anima”

Parasha

Parashat Ki Tetzé

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Tra i 74 precetti nella nostra parasha, c’è una legge che merita molta più attenzione di quella che ha generalmente ricevuto. Riguarda le leggi sull’eredità. Una legge apparentemente minore sull’eredità è in realtà una dichiarazione importante dei valori ebraici.

Parasha

Parashat Shofetim

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La Torah nella Parasha di Shofetim indica che quando il popolo di Israele va in guerra, gli ufficiali devono annunciare prima della battaglia le esenzioni per alcuni gruppi di soldati. Una di queste è: “Chi è l’uomo che ha paura e é timoroso nel suo cuore? Andrà e tornerà a casa sua… ”(20: 5-8).

Parasha

Parashat Reé

Appunti di Parasha a cura di Lidia Calò 

La Torah nella Parashat Reè (15:2) introduce il precetto di shemitat kesafim, che richiede la rinuncia dei debiti in sospeso una volta ogni sette anni, durante l’anno della shemità (anno sabbatico).

una parashà

Parashat Ekev. Il patto e la grazia incondizionata

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Una frase interessante appare alla fine del parashà della scorsa settimana e all’inizio di questa settimana, e sono gli unici posti in cui appare nella Torah. La frase è: “ha-brit veha chessed” (Deuteronomio 7: 9) o nella parashà di questa settimana, “et ha-brit ve-et ha-chessed” (Deut. 7:12).