di Redazione
La scoperta potrebbe far luce su un’antica comunità ebraica dimenticata e sul suo rapporto storico con la regione. Il reperto è stato identificato dal ricercatore di storia ebraica e calligrafo Thoufeek Zakriya, il primo a decifrarne l’iscrizione e a datare la lapide al 1224 o al 1225.