riforma giudiziaria

Israele: un altro giorno di proteste e blocchi stradali contro la riforma giudiziaria. Herzog: “Senza un accordo il paese va verso l’abisso”

Israele

di Giovanni Panzeri
Il discorso del presidente ha segnato il culmine di una nuova giornata di proteste, in cui i manifestanti hanno bloccato strade, organizzato scioperi e formato picchetti davanti alle residenze di esponenti del governo. Isolato l’aeroporto Ben Gurion nel tentativo di ostacolare il viaggio in Italia del primo ministro Netanyahu.

Israele: la riforma del sistema giudiziario supera il primo giro di votazioni della Knesset, mentre la folla in protesta circonda il parlamento e blocca Gerusalemme

Israele

di Giovanni Panzeri
La folla in protesta ha circondato la Knesset in seduta plenaria, impegnato nella prima votazione della controversa riforma giudiziaria che, di fatto, porrebbe la magistratura sotto il controllo diretto del governo. Bloccate diverse strade della città mentre gruppi di manifestanti hanno cercato di circondare le case di diversi parlamentari.

La maggioranza degli israeliani è contro la riforma giudiziaria (compresi elettori del Likud): lo rivela un sondaggio

Israele

di Redazione
Il sondaggio dell’Israel Democracy Institute ha rilevato che il 66% ritiene che la Corte Suprema dovrebbe avere il potere di respingere le leggi che sono incompatibili con le leggi fondamentali. E il 47% – degli intervistati che hanno votato per il partito Likud sostiene che la Corte abbia la capacità di supervisionare le leggi fondamentali.