di Daniele Cohenca
Secondo il Maestro, la preghiera ideale non è quella che si attende una reazione immediata, ma quella che coinvolge la persona in maniera attiva affinché si adoperi perché i suoi desideri ed i suoi obiettivi si possano realizzare. Per arrivare a questo livello è necessario elevare sé stessi verso un valore più profondo della forza della preghiera e cercare di mettere in campo le proprie energie per raggiungere il grado più elevato di comprensione di ciò che realmente è la preghiera: la preghiera cambia la persona.
Rav Kook
Per fare Teshuvà, bisogna sapere perdonare se stessi
di Daniele Cohenca
Questo cammino richiede una grande presa di coscienza, come visto, ma anche una grande consapevolezza e conoscenza di sé stessi; possiamo mentire a chiunque, nasconderci e mascherarci: non possiamo mentire o nasconderci a noi stessi, né a Dio.
Ritratto di Rav Kook, fine pensatore del sionismo religioso
di Daniele Cohenca
Considerato il primo Rabbino “moderno”, in quanto fervente sionista si è spesso scontrato con coloro che vedevano nel sionismo la sola forte componente laica e, di conseguenza, ne è derivata una interpretazione distorta della sua immagine.
I Maestri / «Molteplice è la pace dei tuoi figli»
di Rav Roberto Della Rocca
Il suo pensiero è stato un ponte tra misticismo e razionalità. Rav Kook seppe guardare ad ogni ebreo, che fosse osservante o no, come a un tassello del disegno divino. Padre del sionismo religioso, non arrivò a vedere la nascita di Israele, considerata come il seme della futura redenzione ebraica